
Mentre la Juventus si appresta ad affrontare uno degli esami più impegnativi della stagione, la sfida al Manchester City nel Mondiale per Club in programma questa sera alle 21, la dirigenza bianconera è già immersa nelle manovre di mercato che dovranno indirizzare il futuro.
Igor Tudor, chiamato a dare una nuova identità tecnica alla squadra, e Damien Comolli, direttore sportivo designato per il rilancio progettuale, condividono la consapevolezza che la campagna acquisti sarà determinante. Le richieste dei tifosi sono chiare: una Juventus competitiva, moderna, capace di tornare a lottare per il vertice. Ma per riuscirci, servono mosse precise, mirate.
La situazione di Dusan Vlahovic, sempre più lontano da Torino, rappresenta un nodo cruciale. Il serbo piace all’estero e al Milan, e la sua cessione, se adeguatamente remunerata, potrebbe sbloccare fondi per operazioni in entrata. In questo contesto, ogni potenziale occasione va valutata con attenzione. È il caso di una clamorosa rottura che arriva dal Portogallo e che riguarda uno degli attaccanti più prolifici della stagione appena conclusa. Un nome che da tempo è cerchiato in rosso sulla lista dei desideri bianconeri.
Gyokeres si ribella allo Sporting: la Juve gongola
Si chiama Viktor Gyökeres, attaccante svedese classe 1998, e ha segnato 54 gol in stagione tra tutte le competizioni con la maglia dello Sporting Lisbona: non c’è bisogno di aggiungere altro. Il suo profilo tecnico, esplosività fisica e capacità realizzativa, ha convinto la Juventus a monitorarlo da vicino già da tempo. Ma ora il dossier Gyokeres ha preso una piega clamorosa: secondo quanto riferito da Fabrizio Romano, il centravanti ha rotto totalmente con il club portoghese, comunicando personalmente al presidente l’intenzione di non voler più allenarsi né scendere in campo. Una presa di posizione netta, che costringe lo Sporting CP a un bivio. Lasciare un giocatore così prolifico in tribuna significherebbe compromettere anche il valore del suo cartellino, fissato oggi da una clausola rescissoria da 100 milioni di euro.

L’alternativa, più probabile, è accettare l’idea di una cessione a cifre inferiori, ma con ritorni immediati e con un mercato europeo che ha già acceso i riflettori su di lui. La Juventus, che ha bisogno di un centravanti per ripartire nel nuovo ciclo tecnico, osserva attentamente. La posizione contrattuale di Gyokeres, combinata alla sua voglia di cambiare aria, rappresenta un’opportunità, però ogni operazione in entrata è subordinata alla cessione di almeno uno tra i big a disposizione: Vlahovic in primis. Solo dopo sarà possibile immaginare un’offerta concreta.