Serie A

Solesino, sindaco espone bandiera Inter in municipio e si difende: “L’ha fatto anche il prete con quella della Juve”

Festa Scudetto Inter
Festa Scudetto Inter - Foto IPA

Lo scudetto vinto dall’Inter ha scaldato gli animi nel comune di Solesino, 7.000 abitanti, nella Bassa Padovana. A far storcere il naso all’opposizione è stata la bandiera nerazzurra che il sindaco Elvy Bentani, tifoso dell’Inter, ha esposto in municipio. “Non so se siamo davanti a un vilipendio, ma senza dubbio si tratta di una mancanza di rispetto di un luogo istituzionale come il municipio – ha attaccato il consigliere comunale Andrea Garavello – Per l’ennesima volta, Bentani scambia la cosa pubblica per cosa propria“.

Non è tardata ad arrivare la risposta del primo cittadino, che si è difeso dicendo: “Se le minoranze mi attaccano per questo, allora siamo arrivati proprio alla frutta. Comunque non c’è nessun problema perché tutti i componenti della giunta sono interisti, tranne forse un milanista che però non lo dichiara in pubblico“.

La storia è finita qui? Neanche per sogno, visto che il sindaco Bentani ha tirato in ballo il parroco del paese, grande tifoso della Juventus, giustificando il suo gesto: “Pure don Marino aveva esposto una bandiera della Juve, ma anche la chiesa sarebbe la casa di tutti“. Il prete ha quindi rilanciato: “Aspetto la finale di Coppa Italia. Se la Juventus vince, suonerò le campane a festa“. A riportare questa storia – a tratti surreale – è il Gazzettino.

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