Serie A

Roma, Mourinho: “Vorrei più qualità in campo. Problemi con Pinto? E’ una bugia”

Josè Mourinho Roma
Josè Mourinho - Foto LiveMedia/Federico Proietti/DPPI

“La partita è stata difficile contro un’ottima squadra che sa gestire la gara anche in 10 uomini. Noi siamo sempre stati in controllo, ma vorrei più qualità e gente con la voglia di avere il pallone. Benissimo sotto il punto di vista tattico, ma serve più fiducia con la palla”. Lo ha detto a Dazn l’allenatore della Roma, Josè Mourinho dopo la vittoria per 2-0 contro la Fiorentina. Decidono i due gol di Dybala contro i viola, rimasti in 10 al 24’ per un doppio giallo di Dodò. Mourinho ritrova il sorriso e chiarisce: “Non mi aspetto che arrivino giocatori sul mercato, il direttore Pinto è stato onesto e diretto. Non ho nessun problema con lui, è una bugia. Tutti gli allenatori vorrebbero sentire che i soldi sono tanti, ma non è il nostro profilo. Lavoriamo con le qualità che abbiamo, non possiamo comprare Mudryk per 100 milioni”, spiega. C’è spazio per un retroscena su Dybala: “Dopo il Mondiale ha chiesto di tornare il 1° gennaio, ma gli ho detto che senza di lui non avremmo vinto contro il Bologna. Speravo di averlo il 29 dicembre e lui è tornato il 28”. Parole d’elogio anche per Pellegrini, reduce da un fastidio alla coscia accusato giovedì in Coppa Italia: “Gli ho chiesto uno sforzo e lui ha giocato 75’, lo ringrazio”, aggiunge Mou. E sui singoli, l’allenatore applaude anche Kumbulla (“È un professionista vero, ha fatto due partite di grandissima qualità”) e Bove (“Morde su ogni pallone”). Poi scherza: “Perché sono rimasto seduto? Ho paura dei rossi, non sono un santo e non mi piace rimanere fuori”.

SportFace