Serie A

Regolamento diffidati in vista della Supercoppa 2024: come funziona con ammonizioni ed espulsioni

Nicolò Barella
Nicolò Barella, Inter - Foto LiveMedia/Fabrizio Carabelli

Si avvicina la Supercoppa italiana che si disputerà in Arabia Saudita e per la prima volta ci sarà un nuovo format. Quattro squadre partecipanti (vincente Serie A, vincente Coppa Italia, seconda Serie A e seconda Coppa Italia) che si affronteranno in semifinali e finale tra il 18 e il 22 gennaio. Saranno Napoli-Fiorentina e Inter-Lazio le due semifinali. E andiamo a scoprire cosa dice il regolamento per quel che concerne le ammonizioni e le espulsioni perché, anche qui c’è un cambiamento.

IL REGOLAMENTO

Di norma i cartellini del campionato inficiano sulla Supercoppa, ma non in questo caso. Infatti tutte le ammonizioni pre non verranno conteggiate sino all’ingresso del torneo delle quattro squadre. Questo vuol dire che se un calciatore diffidato viene ammonito nella ventesima giornata, l’ultima prima della Supercoppa, salterà la successiva giornata del campionato ma potrà giocare regolarmente la Supercoppa.

Discorso diverso invece per i cartellini che verranno presi durante la Supercoppa. E qui il ragionamento si fa più contorto: se un calciatore diffidato prende una ammonizione in semifinale salterà la prossima giornata del campionato e non la finale di Supercoppa. Discorso diverso invece per le espulsioni: in caso di espulsione in semifinale il giocatore salterebbe la finale di Supercoppa.

Per chiudere in caso di ammonizione in finale da parte di un giocatore diffidato o di espulsione, il giocatore o i giocatori in questione salterebbe la successiva giornata di campionato. In soldoni tutti i giocatori avranno diritto di giocare la Supercoppa, ma i cartellini presi durante la manifestazione penderanno sul groppone della Serie A. 

I DIFFIDATI DELLE QUATTRO SQUADRE

FIORENTINA: Biraghi, Bonaventura, Ikoné, Ranieri

INTER: Barella

LAZIO: Cataldi, Pellegrini, Rovella

NAPOLI: Di Lorenzo, Juan Jesus, Mario Rui, Mazzocchi

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