In Evidenza

Baldanzi o Aouar? Il dubbio di De Rossi per sostituire Dybala in un Olimpico da record

Tommaso Baldanzi Roma
Tommaso Baldanzi - Foto Fabrizio Corradetti / IPA Sport / IPA

Non è bastata la massima precauzione di giovedì per preservare Paulo Dybala per l’ultima partita prima della sosta nazionali. L’attaccante argentino – rimasto in panchina per 90 minuti contro il Brighton – nell’allenamento di venerdì ha rimediato una piccola lesione all’adduttore lungo della coscia destra che lo costringe a saltare l’impegno della Roma contro il Sassuolo (oggi, ore 18) e anche la pausa nazionali. Un’assenza pesante per Daniele De Rossi, che però ritrova Romelu Lukaku dopo il fastidio all’anca che ha spinto il tecnico a lasciare il belga a casa nel giorno dell’impegno in Inghilterra. Niente coppia gol, quindi, ma le soluzioni a Daniele De Rossi non mancano contro la squadra neroverde ridisegnata da Davide Ballardini.

Se Lukaku non avrà i novanta minuti nelle gambe, è pronto Sardar Azmoun, reduce da un eurogol cancellato dall’arbitro tedesco Zwayer a Brighton. Il grande ballottaggio riguarderà il ruolo di Paulo Dybala. Sulla carta il favorito è Tommaso Baldanzi, uno dei migliori all’Amex Arena, ma l’ex Empoli ha speso molto in termini di energie contro gli uomini di De Zerbi. L’alternativa è quindi Houssem Aouar, autore di un gol (ma anche di un errore in occasione della rete di Mandragora) contro la Fiorentina. L’algerino in questa stagione non ha ancora convinto pienamente, ma quando è stato chiamato in causa ha spesso e volentieri risposto presente con tre reti in appena dodici presenze, di cui solo sei da titolare. Non poche per l’ex Lione, che ha una qualità indiscutibile, ma anche dei limiti nella continuità di rendimento all’interno dei novanta minuti.

Per il resto, pochi dubbi. In porta c’è Mile Svilar, mentre Karsdorp, Mancini, Llorente e Angelino formeranno il reparto difensivo. Poi spazio a Cristante, Paredes e Pellegrini, con El Shaarawy (anche lui ha riposato contro Ansu Fati e compagni) pronto a completare un tridente d’attacco che funziona, segna e fa segnare. Da quando De Rossi è in panchina, la Roma è la squadra ad aver realizzato più gol in Serie A (22, una media di 2.8 a match) ed è seconda (come il Bologna) per punti conquistati (19, meno solo dell’Inter capolista con 24).

Adesso per DDR l’ostacolo è rappresentato da un Sassuolo che sta ritrovando solidità con Ballardini. Nell’11 neroverde c’è spazio per la bestia nera Pinamonti, autore di 5 gol ai giallorossi in Serie A, ma anche per l’ex Missori, che si candida a destra vista l’indisponibilità di Toljan. Il terzino, prodotto del vivaio di Trigoria, all’Olimpico è di casa e sa cosa aspettarsi. Sugli spalti sono attesi quasi 67.000 tifosi, un record di spettatori per la Capitale in Serie A nel post covid. Anche il settore Distinti Nord-Ovest (solitamente destinato ai tifosi ospiti) è stato aperto al pubblico giallorosso e i biglietti sono stati polverizzati in poche ore. Un aiuto in più nel momento cruciale della stagione per una Roma che vuole tenersi stretta il quinto posto.

SportFace