Arrivano le conferme ufficiali dalla conferenza di fine stagione dell’Aia, l’associazione italiana arbitri, sugli organici della stagione 2023/2024. Sono otto gli arbitri effettivi in forza quest’anno alla CAN A-B che lasciano, cinque di questi sono dismessi per “motivate valutazioni tecniche”, su tutti spicca il nome di Marco Serra (dal 2015 in CAN B prima dell’unificazione degli ultimi due anni), famoso per il gol annullato a Messias due stagioni fa e nell’annata da poco conclusa per la vicenda della lite con José Mourinho, che probabilmente ha definitivamente segnato la sua permanenza.
Salutano anche Giampiero Miele di Nola (secondo anno), Matteo Gariglio di Pinerolo, Francesco Meraviglia di Pistoia, Daniele Paterna di Teramo (tutti secondo anno ma con una stagione precedente nella CAN B pre-unificazione), in più il dimissionario Lorenzo Maggioni di Lecco (secondo anno, ma dal 2018-2019 in CAN B), che comunque sarebbe stato dismesso per ragioni tecniche, e i due espertissimi Massimiliano Irrati di Pistoia e Paolo Valeri di Roma 2, alle soglie dei limiti di età, passeranno entrambi al Var.
Per quanto riguarda i promossi: dalla CAN PRO arrivano come da pronostico Bonacina, il fischietto della finale Foggia-Lecco di andata, Di Marco, Collu, Tremolada e Monaldi. Così il presidente dell’Aia, Carlo Pacifici: “Abbiamo la responsabilità di tutelare chi rappresenta la nostra associazione. Purtroppo segnalo il dato della violenza, 340 casi in questa stagione, 108 di questi gravi”.
