
Sconfitta pesante per la Juventus che perdono 5-2 contro il Manchester City di Guardiola: ecco com’è andata
La Juventus cade rovinosamente contro il Manchester City e si qualifica per gli ottavi del Mondiale per Club come seconda. Ai bianconeri bastava un pareggio per consolidare la vetta, ma stasera gli inglesi hanno dimostrato la loro netta superiorità nei novanta minuti.
Le due squadre sembravano arrivare da due periodi completamente diversi per quanto espresso in campo: gli uomini di Guardiola hanno dominato in lungo e in largo, concedendo poco ai bianconeri che quanto meno hanno reso la sfida di questa sera meno pesante di quello che poteva essere.
Juve, brusca frenata: troppa differenza in campo
Dopo nove minuti, il Manchester City era già in vantaggio con la magia di Doku, bravissimo a sterzare e battere Di Gregorio a giro dopo un errore da parte di Alberto Costa. Koopemeinrs era subito riuscito a pareggiare all’11esimo, sfruttando uno svarione di Ederson.

Il pareggio dura pochissimo perché al 26′ Kalulu combina un disastro e spinge la palla verso la propria porta. Nella ripresa entra Haaland e spacca la partita con il gol del 3-1 dopo meno di dieci giri di lancette. Dopodiché rete di Foden al 69′ e infine la magia di Savinho al 75esimo.
A rendere lo scarto meno ampio, anche se comunque molto pesante, ci ha pensato di nuovo Vlahovic che dopo il gol contro il Wydad su calcio di rigore, questa sera si è ripetuto su azione dopo un ottimo filtrante di Yildiz. Da sottolineare la grande prestazione di Di Gregorio.
Fa strano vedere un portiere prendere cinque gol ed essere comunque il migliore in campo per la sua squadra, ma così è stato: l’ex estremo difensore del Monza si è reso protagonista con sei parate tra cui alcune veramente incredibili.