
Juve, Tudor potrebbe presto abbracciare tre colpi sul mercato: tutti i nomi per una campagna acquisti all’altezza
La Juventus è pronta a piazzare tre colpi. I bianconeri sono scatenasti sul mercato, vogliosi di mettersi alle spalle l’ultima stagione decisamente da dimenticare e decisi a ripartire con maggiore determinazione. Le ultime due sessioni non hanno portato grandi soddisfazioni all’ambiente bianconero, anzi.
Diversi gli errori di mercato che hanno spinto la proprietà a cambiare volti della dirigenza, da Giuntoli a Calvo, tutti andati via dalla Continassa. Si riparte quindi, con un nuovo ciclo, con il chiaro obiettivo di puntare al vertice nel minor tempo possibile. Tutti i reparti sono coinvolti dalla rivoluzione bianconera, con colpi che saranno effettuati in ogni zona del campo.
Juve, ruolo per ruolo tutti i colpi
In difesa se Bremer tornerà dopo l’infortunio, da solo di certo non basterà: per il centro piace molto Leonardo Balerdi, centrale argentino in forza all’Olympique Marsiglia che potrebbe essere utile in caso di una cessione in casa bianconera. Per quanto riguarda le fasce, invece, si cerca un mancino ed i nomi sono altisonanti: da Theo Hernandez del Milan a Nuno Tavares della Lazio fino a Miguel Gutierrez del Girona.

Il mediana il grande sogno si chiama Sandro Tonali: acquistarlo dal Newcastle è però quasi impossibile. Ecco perché si valutano altre opzioni, in primis Ederson dell’Atalanta, regista dell’Atalanta nel mirino del Manchester United ma anche di Simone Inzaghi che vorrebbe portarlo all’Al Hilal. E che il brasiliano possa partire lo si evince dalle mosse della Dea, al lavoro su Ricci del Torino.
In attacco, invece, in primis il grande obiettivo è confermare Randal Kolo Muani. Si lavorerà con il Paris Saint Germain per trovare un accordo e lasciare alla Continassa il bomber transalpino. Addio, invece, a Dusan Vlahovic che sarà utilizzato per fare cassa ed ingaggiare un altro bomber di razza.
Nel mirino lo svedese Gyokeres, la cui concorrenza è davvero molto folta, e Victor Osimhen del Napoli. Per il nigeriano, però, c’è da vincere la resistenza del patron De Laurentiis tutt’altro che convinto di cederlo in Italia.