Calcio

Genoa-Napoli, Garcia: “Perso due punti. La Champions è un’ambizione”

Rudi Garcia Napoli
Rudi Garcia - Foto LiveMedia/Agn Foto

Il Napoli che torna da Genova non è una squadra con il sorriso. Dopo un primo tempo brutto, nella ripresa c’è stata la reazione da parte della squadra di Rudi Garcia. Il tecnico francese, dopo il pari, ha parlato ai microfoni di Sky Sport.

Le parole di Garcia: “Sappiamo che non abbiamo giocato bene soprattutto nel primo tempo, creando poco. Abbiamo preso due gol su calcio d’angolo, poi c’è stata la reazione della squadra. La luce è arrivata dalla panchina, ma sono due punti persi. Prima della Champions League è sempre difficile essere concentrati sul campionato, ma è solo colpa nostra. I gol presi su calci piazzati dimostrano poca determinazione. Il risultato non è stato colpa degli episodi anche se c’era un fallo su Anguissa. Rrahmani andava rischiato, abbiamo cambiato i piani. Doveva giocare con Natan ma non potevo cambiare tre uomini su quattro in difesa. Sono contento del reparto, non è colpa loro se abbiamo preso due gol. Mi è piaciuto Ostigard, Natan avrà il suo spazio ma dovrà entrare in una difesa più solida con Rrahmani al suo fianco“.

Su Raspadori: “Dobbiamo avere più frecce nel nostro arco, Raspadori trequartista è una soluzione. Ha partecipato alle quattro partite che abbiamo giocato, è stato titolare nelle prime due. Sono contento che stasera abbia segnato perché se lo merita, è un giocatore importante per noi. Può giocare anche punta centrale o sulle fasce, ma anche da mezzala. Per un allenatore è utile avere giocatori polivalenti“.

Sulla Champions: “La Champions non può essere un obiettivo, però è un’ambizione. Oggi venivamo da una sconfitta in casa e mi aspettavo una squadra più protagonista, spero ci serva da lezione per farci capire che dobbiamo giocare al massimo dall’inizio. La reazione è una buona cosa, ma spero che non serva in futuro. Dobbiamo essere più solidi anche sul piano difensivo“.

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