Europa League

Tammy Abraham prova a riprendersi l’Europa. Llorente all’esordio da ex con la Real Sociedad

Tammy Abraham Roma
Tammu Abraham - Foto LiveMedia/Fabrizio Corradetti

Nella scorsa stagione fu il protagonista del cammino trionfale della Roma in Conference League. Quest’anno in Europa, per un motivo o per un altro, Tammy Abraham non sta incidendo. Dopo la panchina con la Juventus, l’attaccante inglese si riprende il posto da titolare contro la Real Sociedad nella gara di andata degli ottavi di finale di Europa League e spera di tornare a sentire l’Olimpico urlare il suo nome. Un solo gol europeo in stagionale, mentre in campionato la rete manca da quattro giornate. Nella fase a gironi ha spesso lasciato il palcoscenico a Belotti, ma contro il Salisburgo non è riuscito ad incidere: un gol sbagliato nel match di andata e un ingresso solo nel finale (causa intervento alla palpebra inferiore) nel confronto decisivo vinto. Adesso scocca il momento dell’ex Chelsea che alla vigilia del match casalingo è stato uno dei temi principali della conferenza di Josè Mourinho. Lo Special One ha trovato il modo sia di caricarlo che di sgomberare la pressione: “Gol o non gol, per me è sufficiente che lavori per la squadra“. Contro il Salisburgo, Belotti fece entrambe le cose ma per il ‘Gallo’ si profila la panchina. Alle spalle dell’inglese spazio a Dybala e Pellegrini, mentre Matic e Cristante sono gli intoccabili a centrocampo. Il primo ballottaggio è sulle fasce: Karsdorp, Spinazzola e Zalewski sono in lotta per due maglie e potrebbe essere il polacco stavolta a restare fuori. L’altro dubbio è nella difesa orfana dello squalificato Roger Ibanez. Con Mancini e Smalling, il favorito è Diego Llorente, mentre Kumbulla sembra essere scivolato nelle gerarchie dopo la prova negativa di Cremona. Il difensore spagnolo, in prestito dal Leeds, ha giocato con la Real Sociedad tra il 2017 e il 2020 e sogna lo sgambetto da ex. Tra i pali non ci sono dubbi, spazio a Rui Patricio. “Contiamo di fare una grande partita con l’aiuto dei nostri tifosi”, ha detto Rui Patricio. L’Olimpico non è ancora sold out (poche centinaia di posti in Monte Mario rimasti), ma lo stadio sarà quello delle grandi occasioni. “Giocate con noi”, è l’invito solito di Mou ai tifosi. Lui sa come si fa e l’ambiente di Roma-Leicester potrebbe essere l’assist per un’altra notte magica.

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