Europa League

L’Atalanta domina il primo tempo e soffre la reazione Sporting: Gasperini vince a Lisbona e ‘vede’ il primato

Gian Piero Gasperini
Gian Piero Gasperini, Atalanta - Foto LiveMedia/Luca Rossini

Dominio nel primo tempo e sofferenza nel secondo. Ma quel che conta è che l’Atalanta conquista i tre punti più preziosi del suo girone di Europa League, quelli sul campo dell’avversaria più temibile per il primo posto del gruppo D, lo Sporting Lisbona. La squadra di Gasperini vince 2-1 grazie ad un primo tempo stellare in cui concede poco e crea tantissimo. La Dea arriva con facilità sulla trequarti avversaria e chiude ogni iniziativa portoghese. Al 33′ il vantaggio. Zappacosta allarga per Koopmeiners, che chiude il triangolo per l’inserimento in area del numero 77: l’ex Chelsea crossa dalla linea di fondo e trova al centro Scalvini che con il destro supera Adan. Lo Sporting non riesce a reagire. Cinque minuti dopo un cross sporcato di Ruggeri pesca Lookman che calcia da buona posizione: palla alta. L’attaccante ci riprova al 40′: conclusione dalla distanza e risposta d’istinto di Adan. La rete del raddoppio sembra nell’aria, ma serve un’azione da incorniciare per mandare la Dea negli spogliatoi sul 2-0. Lookman inventa un filtrante per l’inserimento di Ruggeri che calcia in due tempi e trova la prima rete in carriera a porta sguarnita. Lo Sporting prende i fischi all’intervallo, con Amorim che effettua tre cambi: dentro Edwards, Catamo e Coates.

Di fatto il secondo tempo offre il copione inverso di gara. Lo Sporting fa la partita, l’Atalanta fatica a ripartire. Al 52′ uno schema su punizione dei padroni di casa permette a Goncalo Inacio di deviare di testa, ma la palla sfila sul fondo. Al 56′ ci prova anche Edwards (deludente fin qui in stagione) ma il suo tiro è alto. Gasperini capisce il pericolo: toglie l’ammonito Djimsiti e inserisceTolói, oltre al recuperato Scamacca. Al 67′ ci prova Gyökeres con una percussione dalla sinistra: salta Scalvini e calcia, Koopmeiners è provvidenziale nella deviazione. Al 73′ c’è il primo boato del pubblico di casa. Un tiro di Diomande è deviato col braccio da Scalvini: il var richiama l’arbitro Alejandro Hernández che concede il penalty. Dagli undici metri Gyokeres è infallibile. L’Atalanta fatica a prendere le misure all’assedio dello Sporting e Gasperini deve ringraziare Musso e il palo. Al 77′ il portiere argentino mura Edwards lanciato a rete. Un minuto dopo invece è il legno a negare la gioia della rimonta a Catamo. L’Atalanta soffre, ma nel recupero riesce a gestire il vantaggio. Sei punti, punteggio pieno e primato blindato. La strada europea si mette in discesa per Gasperini. 

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