Calcio Giovanile

Italia Under 20, Pafundi: “Sento la pressione, ma controllo le mie emozioni. Non ho fretta”

Simone Pafundi
Simone Pafundi - Foto LiveMedia/Nicolas Morassutti

La Nazionale italiana Under 20 continua ad allenarsi in vista dei Mondiali di categoria, in programma in Argentina. Gli azzurrini debutteranno domenica 21 maggio contro il Brasile, ma ancora non possono contare sul gruppo al completo visto che Samuele Giovane e Giuseppe Ambrosino sono ancora impegnati con i rispettivi club, Cittadella e Como, per l’ultima gara della stagione in Serie B. Occhi puntati invece su Simone Pafundi, il più piccolo della spedizione, pronto a confermare i grandi progressi dimostrati negli ultimi mesi.

Il gioiellino dell’Udinese è già stato convocato in Nazionale maggiore dal ct Mancini: “Sicuramente è uno stimolo a fare meglio. Ho un bel rapporto col mister, lui è sempre presente e mi dà consigli“. Nonostante le luci dei riflettori su di lui, Pafundi cerca di rimanere con i piedi per terra: “Sento la pressione, ma tento di controllare le mie emozioni. Amo il calcio e mi reputo bravo, ma non ho fretta. Provo sempre a fare qualcosa in più per dimostrare sul campo quanto valgo” ha detto ai canali ufficiali della Figc. Infine, Simone ha concluso: “Sono abituato ad essere il più giovane, gioco con i più grandi praticamente da sempre. Per me e i miei compagni questa competizione rappresenta un’opportunità grandiosa. Italia-Brasile? Un sogno che non so se potrò mai rivivere, non vedo l’ora“.

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