
Filippo Tortu - Foto Pagliaricci/CONI
A Guangzhou, in Cina, va in scena la prima giornata di gare dei Mondiali Staffette. Il trofeo mette in palio anche i pass per i Campionati del Mondo do Tokyo, in programma per il prossimo settembre. L’Italia, poco dopo il via della rassegna, vanta già due staffette in finale e qualificate per il Mondiale giapponese: la 4×100 maschile – autori di un 38.16 – e la 4×400 femminile, che ha collezionato un crono di 3:27.03. Accede alla finale anche la 4×100 mista, che al debutto internazionale ottiene un 41.15.
4×400
Alla 4×400 maschile, non basta il 3:04.01 delle batterie per ottenere l’accesso alla finale. Edoardo Scotti corre in 45.71, seguito da Vladimir Aceti con 45.62. Riccardo Meli firma un 46.65, Lorenzo Benati conclude in 46.23. Il tempo finale è il 17esimo della classifica, con il Sudafrica in testa con 3:00.00. Si tornerà in pista domani per tentare nuovamente di staccare il pass per Tokyo: in palio ci sono ancora sei biglietti, con le eliminate di oggi pronte a sfidarsi per ottenerne uno.
La 4×400 femminile ha miglior fortuna. Ilaria Accame parte dai blocchi e firma un 52.49, seguita da un’Anna Polinari che corre a 51.34. Alessandra Bonora firma un crono di 52.03 e chiude l’ottimo 51.17 di Alice Mangione. Le azzurre collezionano così in 3:27.03 che vale il secondo posto parziale, alle spalle solo della Spagna in 3:26.25. L’Italia si assesta in quinta posizione nella classifica complessiva, con gli Stati Uniti davanti a tutti con un tempo di 3:26.05.

4×100
L’Italia ottiene il pass anche nella 4×100 maschile. Eseosa Desalu è il primo a partire, seguito da Matteo Melluzzo. Il passaggio del testimone con Patta si rivela insidioso, ma i due riescono a superare il momento di incertezza. A chiudere la prova è Tortu, autore della volata conclusiva. Il 38.16 vale la quinta posizione assoluta e la seconda piazza in batteria. Niente da fare nella 4×100 femminile. Il 43.30 conclusivo non vale nemmeno il ripescaggio, che va alle olandesi in 43.13. Le quattro atlete italiane non sbagliano eccessivamente, salvo una piccola svista nel cambio finale tra Irene Siragusa e Alessia Pavese. Le azzurre torneranno in scena domani e con l’undicesimo tempo potrebbe esserci spazio per trovare la qualificazione per Tokyo.
IL MISTO
Nella 4×400 mista, gli azzurri non trovano la qualificazione e chiudono in 3:15.64. Lapo Biancardi parte bene, con Rebecca Borga che poi si impegna in una grande rimonta. Segue Matteo Raimondi e chiude poi Virginia Troiani. I quattro torneranno in pista domani per agguantare uno dei sei pass a disposizione. La 4×100 mista vede Alice Pagliarini, Gaia Bertello, Andrea Federici, e Samuele Ceccarelli chiudere la batteria in prima posizione con 41.15. Pagliarini scatta bene e il cambio con Bertello si svolge nel migliore dei modi. Il momento più delicato è il cambio tra donne e uomini, secondo quanto indicato dai tecnici, ma tutto va nel verso giusto. Federici agguanta il testimone e poi lo passa a Ceccarelli per la chiusura. La prima piazza generale va al Canada con 40.90, mentre l’Italia chiude in quarta posizione.