Nella giornata di sabato 2 settembre a Praga andrà in scena la ventiseiesima edizione del Birell Prague Grand Prix, immerso in una magica atmosfera serale con migliaia di corridori e fan entusiasti. Sono già confermate le presenze di diversi atleti di rilievo come il ventunenne etiope Tadese Worku, tra i pochi al mondo capace di correre 10 km sotto il muro dei 27 minuti, il keniano Alexander Mutiso, vincitore dell’ultima edizione della Maratona Internazionale di Praga. Tra le donne, invece, ci sarà la keniana Janeth Chepngetich, l’etiope Alem Tsadik, capaci di un primato personale di 30’28”, e la fondista italiana di origine ucraina, grande protagonista della Napoli City Half Marathon 2022, Sofiia Yaremchuk, tre volte campionessa nazionale (PB 32’06”, Lens 2021) che punta a migliorare il record nazionale italiano stabilito da Anna Incerti nel 2008 (32’12”). Spazio anche a sei uomini ed una donna del team RunCzech Racing: Damián Vích, Martin Zajíc e Jiří Homoláč che saranno affiancati dal trio keniano al debutto, Leonard Langat, Vincent Kigen e Vincent Nyageo. Per le donne sarà Vivian Melly a gareggiare.
Il percorso di gara di quest’anno ha subito piccole modifiche per migliorare la velocità e le prestazioni di tutti gli atleti. L’attuale primato femminile del percorso, che per quattro anni è coinciso con il record del mondo sulla distanza, stabilito da Joyciline Jepkosgei nel 2017 (29’43”), rimane il riferimento del record dell’evento che mira ad essere frantumato grazie al parterre di atleti di spicco.