Serie A

Lazio, cori antisemiti nel derby: il giudice sportivo chiede nuove indagini

Curva Lazio
Curva Lazio - Foto Antonio Fraioli

Il giudice sportivo della Lega Calcio di Serie A, Gerardo Mastrandrea, ha chiesto l’apertura di ulteriori indagini sui cori antisemiti della curva nord della Lazio durante il derby di campionato con la Roma. A riportarlo è l’Ansa. In questi giorni sono in corso verifiche anche da parte dello stesso club biancoceleste per individuare i responsabili di cori e gesti antisemiti nella partita di domenica scorsa, in particolare per scoprire l’identità del tifoso che indossava la maglietta “Hitlerson 88”.

La decisione su eventuali squalifiche e sanzioni riguardo gli episodi avvenuti nel derby arriverà quindi entro il quattro aprile. Il giudice sportivo “in ordine ai cori beceri e offensivi, di matrice anche religiosa, che risultano essere stati rivolti prima e durante la gara dalla totalità della tifoseria assiepata nella Curva Nord nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria, e che risultano essere stati percepiti nella maggior parte dell’impianto, deciderà entro e non oltre il 4 aprile 2023 in relazione anche all’esito degli accertamenti in corso e avuto riguardo al comportamento e alla collaborazione della società nell’attività di individuazione dei responsabili e degli ispiratori, nonché nel prevenire il ripetersi di simili deprecabili manifestazioni. Dispone che, nelle more, la Procura federale fornisca ogni elemento utile alla decisione, acquisito anche dai responsabili dell’Ordine pubblico, che emergesse dalle indagini in corso e da quelle già avviate per fatti similari”.

Squalificati invece Nuno Santos, preparatore dei portieri della Roma, e Marco Ianni, assistente di Maurizio Sarri alla Lazio, per i momenti di tensione durante il derby.

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