
L’ultimo annuncio ha fatto felici tutti i tifosi di Valentino Rossi: ora in MotoGP si può parlare davvero di svolta.
Anche il weekend in Indonesia è stato parecchio difficile per la VR46. Sia nella Sprint Race che nel Gran Premio il team di Valentino Rossi ha ottenuto risultati poco soddisfacenti. Franco Morbidelli ha concluso al settimo posto la Sprint e si è poi piazzato ottavo nel GP, mentre Fabio Di Giannantonio ha terminato le sue gare rispettivamente all’ottavo e al nono posto.
In tanti si aspettavano una stagione diversa per la VR46: finora nemmeno un successo e giusto qualche podio centrato dai due piloti italiani tra GP e Gare Sprint. Eppure Valentino Rossi ha ancora dei motivi per fare festa. Il Dottore può esultare non tanto per il rendimento del suo team, ma per quanto sta invece riuscendo a fare il suo fratellino Luca Marini nelle ultime gare.
Proprio sul circuito indonesiano la Honda ha confermato di essere in crescita. Marini ha tagliato il traguardo al quinto posto, lo stesso risultato centrato dal compagno di squadra Joan Mir nella Sprint Race. La RC213V sta dando risposte importanti ed è per questo che i fan di Honda non vedono l’ora di vederla in pista anche in questo weekend a Phillip Island.
Valentino Rossi, l’annuncio lo fa esultare: può farlo ancora
La pista australiana, sempre presente nel calendario della classe regina da quasi un trentennio, è molto apprezzata dai piloti per la sua spettacolarità. Anche Luca Marini ama molto questo circuito e spera quindi di centrare un altro risultato di prestigio con la sua Honda: le parole del fratello del fenomeno di Tavullia lasciano ben sperare.

“In Indonesia abbiamo imparato molto su molti aspetti e ora arriviamo in Australia pronti a metterli in pratica – ha detto il pilota della Honda – Phillip Island è uno dei circuiti più singolari del calendario in termini di posizione e layout, quando arrivi lì ti ritrovi in un posto diverso rispetto alle altre gare”.
Ma qual è l’obiettivo della casa giapponese per questo fine settimana in Australia? Luca Marini fa capire che il team vuole provare a confermarsi in top 5: “Io e il team sappiamo di cosa siamo capaci con il pacchetto che abbiamo ed è ora di dare il massimo“. Proprio sul pacchetto si è soffermato anche Joan Mir, definendolo “molto più forte rispetto agli anni precedenti”: lo spagnolo vuole lottare “per ottenere qualcosa di simile a quanto fatto in Giappone e in Indonesia”