
Hockey Italia - Foto FISG/Vanna Antonello
Una brutta Italia perde 5-1 contro la Gran Bretagna e vede complicarsi il cammino verso la promozione in Top Division. Nella quarta giornata del Mondiale Division I di hockey su ghiaccio, gli azzurri subiscono la loro prima sconfitta nei 60 minuti, dopo quella con l’Ucraina maturata ai rigori, e sono costretti a subire il sorpasso dei britannici, che salgono a 9 punti, due in più degli uomini di Jukka Jalonen.
La cronaca del match
Liam Kirk apre le marcature dopo 32″ da posizione defilata. L’Italia reagisce ma Bowns salva tutto in un paio di occasioni, alzando il muro britannico; poco dopo Cade Neilson alza il gomito su Luca Frigo, ma dopo la review al var gli arbitri inspiegabilmente non ravvisano l’irregolarità, tra le proteste di Jalonen. Poco dopo viene invece punito Larkin, che lascia gli azzurri con un uomo in meno per 2′, ma la Gran Bretagna non trova il raddoppio, con Fadani che copre bene su Kirk bloccando il puck.
Nel frattempo arriva la penalità per O’Connor dopo uno sgambetto su Frigo, ma l’Italia nonostante il tentativo di Saracino davanti alla porta, non riesce a sfruttare la superiorità numerica. La Gran Bretagna poi raddoppia a 2:38 dalla fine del primo tempo con Nathanael Halbert, che punisce la difesa azzurra da posizione centrale, ben servito ancora da Kirk.
Inizio da incubo per gli azzurri anche nel secondo tempo: passano 42″ secondi stavolta, e in contropiede la Gran Bretagna trova il tris. Perlini ruba il disco e serve Kirk che da pochi passi fa doppietta e sigla il 3-0. A 13′ dalla fine del secondo tempo arriva anche il poker britannico con Sam Duggan, che approfitta di un errore di Purdeller e da distanza ravvicinata batte il neo entrato Clara. Gli azzurri provano poi a scuotersi con la diagonale a segno di Bryce Misley, che accorcia le distanze e fa 4-1. Pochi istanti dopo l’Italia ha la chance per accorciare ulteriormente: Misley guida una veloce ripartenza e va a concludere, ma Bowns fa buona guardia. L’Italia spreca un’altra grande chance a quattro minuti dalla fine, non arrivando al tiro durante il power play.
In avvio di terzo tempo Kirk grazia gli azzurri non sfruttando un uno contro uno col portiere italiano. Il colpo del ko è solo rinviato. Al 58′ Dowd pesca O’Connor che firma il 5-1. Allo scadere c’è anche un power play da gestire per i britannici, che si limitano a gestire fino alla sirena il vantaggio di +4, andandosi a prendere così la loro prima vittoria nei 60 minuti in questa rassegna iridata. Una beffa per l’Italia che ha chiuso la partita con 33 conclusioni, il doppio degli avversari odierni.