Formula 1

F1 GP Stati Uniti, Russell contro la Fia: “Ridicolo essere multati per un milione, dove vanno questi soldi?”

George Russell
George Russell - Foto LiveMedia/Alessio De Marco

“Penso che sia abbastanza ridicolo che un pilota possa essere multato per 1 milione di euro. Nel mio primo anno in Formula 1, avevo uno stipendio a cinque cifre e in realtà ho perso una somma a sei cifre in quel primo anno pagando il mio coach, pagando i voli, pagando un assistente. Stiamo facendo ciò che amiamo, quindi non ci lamentiamo di questo. Ma se prendi un pilota che probabilmente entro la fine dell’anno perderà più di 100.000 euro a causa degli investimenti che deve fare, e poi gli fai una multa un milione, cosa succederà? Vogliamo solo trasparenza e comprensione. Penso che le multe stiano già andando fuori controllo”. Lo ha detto, con durezza nei confronti della Fia, George Russell, pilota Mercedes, in conferenza stampa alla vigilia del weekend di gara del GP degli Stati Uniti ad Austin, commentando la recente decisione di alzare il tetto massimo delle multe ai piloti: “Sembra che questi numeri vengano campati in aria – riporta Autosport – Quando ci sono molti grandi problemi globali in corso e così tanta povertà in tutto il mondo, come può una federazione giustificare queste multe a sei o sette cifre? Abbiamo chiesto in precedenza alla Fia di sapere dove stanno andando queste multe. Non abbiamo avuto risposte. Se credono davvero che valga la pena pagare una multa di un milione di euro e che verrà reinvestita nello sport, allora forse uno dei piloti che viene pagato molto sarà felice di pagare quella multa”.

SportFace