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Abodi: “Dobbiamo rendere accessibili a chiunque le strutture e gli impianti sportivi”

Andrea Abodi - Foto Sportface

“Questa è una ricorrenza speciale. La priorità ora va alle infrastrutture, non sempre accoglienti e accessibili a chiunque e questo vale per le palestre, le scuole e per gli impianti sportivi. Per questo, se vogliamo dare dignità all’appuntamento di oggi, dobbiamo abbattere tali barriere”. Così Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, durante l’incontro con gli Agenti Tecnici della Sezione Paralimpica del Gruppo Sportivo Fiamme Oro che si è tenuto presso la Sala Conferenze del Compendio del Viminale.

“Tra poche settimane la costituzione ospiterà un passaggio che riguarda lo sport riconoscendo il valore educativo e sociale dell’attività sportiva in tutte le sue forme. Noi ci evolveremo quando queste giornate speciali diventeranno normali. La funzione dello sport è quella di unire, la divisione che oggi c’è tra Coni-Cip, tra olimpici e paralimpici, sta diventando sempre più superata dagli eventi. Ci stiamo incamminando verso una sintesi che porterà la nostra nazione ad avere un organismo unico che comprenderà lo sport in tutte le sue forme”, conclude Abodi.

“Il Gruppo Sportivo della Fiamme Oro non è accessorio alla Polizia, è un motivo di orgoglio contribuendo in maniera significativa al medagliere, ma che si lega alle funzioni del Ministero dell’interno contribuendo anche alla sicurezza diffondendo i grazie alla diffusione dei propri valori”. Sono queste le parole di Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno. “Stiamo diffondendo la loro presenza – ha proseguito – in contesti difficili ed è molto importante per intercettare il disagio giovanile che altrimenti rivolgerebbe le proprie attenzioni altrove. Se la missione per la sicurezza dei cittadini si sostiene per i valori, prendere voi a bordo è molto importante. Siete un paradigma di come una condizione di disabilità della vita viene trasformata in grande forza”, ha concluso Piantedosi.

 

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