
Jonathan David - Foto Jean Catuffe/DPPI / IPA Sport 2 / IPA
Jonathan David, il bomber oggetto del desiderio di Napoli e Juventus, ha parlato del suo futuro dopo essersi svincolato dal Lille a parametro zero.
Jonathan David, bomber della nazionale canadese, appena svincolatosi dal Lille dopo l’ennesima ottima stagione in Ligue 1, ha parlato con ‘The Athletics’ a proposito del proprio futuro. Il bomber è monitorato con attenzione da molti club europei, così come anche italiani. A cominciare da Napoli e Juventus.
Segui le nostre dirette e i nostri contenuti su Sportface Tv. Per scaricare gratuitamente l’app di Sportface TV, puoi accedere al Play Store per Android e scaricare l’app Sportface. Se hai un dispositivo iOS, puoi scaricare l’app dall’App Store. L’app è disponibile anche per l’uso web tv.sportface.it.
“Voglio un club ambizioso – ha affermato David – che vuole fare qualcosa. Ovviamente mi piacerebbe combattere per vincere titoli. Voglio una squadra che sia competitiva, che abbia ambizione e un ottimo progetto sportivo. Non so cosa mi riserverà il futuro, ma anche solo il fatto di sapere che avrò una nuova sfida è una cosa eccitante. In ogni caso arrivare a qualcosa prima che la preseason cominci, in modo da potermi ambientare e lavorare coi compagni”.

, France, August 24, 2023, UEFA Conference League football match
FOOTBALL – CONFERENCE LEAGUE – LILLE v RIJEKA
Image shows:
Jonathan DAVID of Lille during the UEFA Europa Conference League, Play-offs, 1st leg football match between LOSC Lille and HNK Rijeka on August 24, 2023 at Pierre Mauroy stadium in Villeneuve-d’Ascq near Lille, France
LiveMedia – World Copyright
David ha risposto in maniera secca proprio a proposito di un eventuale accordo con Napoli o Juventus: “No, so che il Napoli è un club che ha appena vinto la Serie A. E immagino che non vogliano vincere solo una volta e dire ‘ok, a posto così’. E’ un club ambizioso, che giocherà in Champions League”.
L’attaccante ha anche parlato della differenza tra Italia e Inghilterra. “Quando guardo la Serie A e la comparo con la Premier League, dico che quest’ultima ha ritmi più veloci, più su e giù. La Serie A può essere così ma più tattica. E’ più simile ad una partita a scacchi”.