Beppe Sala, sindaco di Milano, ha rilasciato un’intervista a Libero, parlando del futuro di San Siro e togliendosi qualche sassolino dalla scarpa: “Ho scritto al Milan l’1 febbraio chiedendogli di confermare di non essere più interessato allo stadio. La loro risposta è arrivata il 23 febbraio ed è stata interlocutoria. Hanno lasciato aperta la questione e l’hanno collegata alla questione del vincolo sul secondo anello. Per rispetto dei milanesi basterebbe scrivere che hanno cambiato idea e vanno a San Donato“.
A tal proposito, il primo cittadino ha spiegato: “Se ciò accadesse, le strade sarebbero due: Inter interessato o non interessato. Ho sentito Zhang e mi ha detto che non è convinto di traslocare per due anni in un impianto più piccolo, ma ha comunque lasciato un margine“. Infine, Sala ha svelato che a breve incontrerà nuovamente i due club: “La priorità è spiegare a WeBuild ciò di cui hanno bisogno. Se vogliono stadi di proprietà devono farsi carico delle spese, ma servirà poco più di un miliardo e per un investimento così elevato i tempi mi sembrano ristretti“.
