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Pellegrini, Belotti ed El Shaarawy a Bologna, Mourinho si affida agli azzurri da ritrovare

Lorenzo Pellegrini
Lorenzo Pellegrini - Foto LiveMedia/Domenico Cippitelli

Giovedì il primo gol giallorosso e le lacrime di Niccolò Pisilli. Venerdì il rinnovo di Edoardo Bove. La settimana romanista fin qui ha offerto emozioni tutt’altro che banali a due dei romani della rosa di Josè Mourinho. Per l’inedito scontro diretto per la zona Champions contro il Bologna, lo Special One spera di vedere esultare un altro prodotto del vivaio, il più esperto, quello che indossa la fascia da capitano che fu di De Rossi, Totti, Giannini e Di Bartolomei. Per Lorenzo Pellegrini la stagione è iniziata male. Due gol, nove presenze, un infortunio e una ricaduta, al punto da entrare nei discorsi sulla ‘storia clinica’ che Mourinho fino a qualche tempo fa riservava per altri giocatori e non per lui. Tra il 2020 e il 2022 Pellegrini segnò venticinque gol in due stagioni, numeri importanti, da top del ruolo. Nella scorsa stagione si fermò a quota 8 (4 in campionato e 4 in Europa League), sotto le sue potenzialità e le aspettative dei tifosi. Sembra passata una vita da quando Mourinho affermava di volere tre Pellegrini in campo contemporaneamente, ma adesso il portoghese vuole ritrovare quel capitano che aveva imparato ad apprezzare nei primi mesi romani.

La partita del Dall’Ara vede la Roma in campo con una versione pre-Dybala e Lukaku. Come nel 2021/2022, quando la stella dei giallorossi era Lorenzo Pellegrini, capace di chiudere l’annata con 14 gol stagionali. I tifosi sperano che le maggiori responsabilità possano rappresentare quella scossa decisiva per aiutare il numero 7 a tornare ai suoi livelli. Discorso simile anche per Andrea Belotti. Dopo aver segnato cinque gol nelle prime tre sfide contro il Bologna in Serie A, il ‘Gallo’ non è mai andato a segno contro gli emiliani nella competizione nelle successive nove gare. Anche il suo è un momento particolare. La stagione dell’ex Toro era iniziata benissimo, con cinque gol nelle prime dieci apparizioni stagionali. Poi la panchina e la retrocessione nelle gerarchie alle spalle di Lukaku e Azmoun. La squalifica del belga e le condizioni non ottimali dell’iraniano gli offrono una chance da titolare in una gara cruciale. Con lui, spazio a Pellegrini ed El Shaarawy, fin qui autore di due gol, tutti nel recupero. Un tridente azzurro su cui la Roma vuole puntare. Mourinho spera. Spettatore interessato Luciano Spalletti.

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