Mirko Vucinic è stato condannato dal tribunale di Lecce a due anni con il beneficio della sospensione della pena, per dichiarazione infedele. Il giudice ha disposto anche all’ex attaccante di Juventus, Roma e Lecce il risarcimento danni, non patrimoniali, in favore dell’Agenzia delle Entrate, parte civile, e la confisca dei beni del calciatore per circa 5,6 milioni. Il pubblico ministero della procura salentina aveva chiesto la condanna a 4 anni di reclusione, mentre la difesa aveva rivendicato l’assoluzione per insussistenza del reato e ha anticipato il ricorso in Appello, in attesa delle motivazioni della sentenza. Secondo l’accusa, nel periodo in cui Vucinic era sotto contratto per quattro stagioni con l’Al Jazira Club (società degli Emirati Arabi Uniti), a fronte di un compenso pari a 13,5 milioni di euro, non avrebbe versato le imposte di redditi dal 204 al 2017 , pur mantenendo la sua residenza in Italia.
