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Valentino Rossi e Marc Marquez hanno di certo rappresentato uno dei confronti sportivi più accesi della storia dello sport.
Valentino Rossi e Marc Marquez, prima amici e poi nemici. Anche se ad alti livelli insieme hanno lottato per pochi anni, visto e considerando che quando lo spagnolo ha raggiunto l’apice l’italiano era già ampiamente entrato nella seconda fase della sua carriera, i due nel 2015 si sono sfidati a viso aperto e proprio in quell’annata è nata una rivalità davvero carica di tensione.
L’apice è stato probabilmente raggiunto a Sepang, con quella gara che ha lanciato Jorge Lorenzo verso il quinto mondiale in carriera conquistato a Valencia qualche settimana dopo.
Da quel momento esatto, i due praticamente non si sono più rivolti parola. Il che fa specie, visto e considerato che parliamo dei due più grandi campioni di motociclismo nel ventunesimo secolo. Adesso, e in un certo senso c’entra Francesco Bagnaia, i due sembrano arrivati ad affrontarsi di nuovo, anche se a distanza.
Rossi contro Marquez, eccoci di nuovo: di cosa si tratta
Francesco Bagnaia non sta passando una stagione particolarmente felice e positiva. Autore di solamente due vittorie nelle gare lunghe, il tre volte campione del mondo allo stato attuale delle cose rischia seriamente di essere sostituito da Fermin Aldeguer nel 2027. Non sembra essere in dubbio in vista del prossimo anno, tuttavia è abbastanza chiaro che se dovesse disputare un’altra stagione in MotoGP simile a quella che sta per concludersi adesso, sarebbe difficile per lui e la Ducati continuare insieme.

L’italiano ha perso in maniera netta il confronto interno con Marc Marquez, finendo a aoltre 200 punti di distanza dal compagno di squadra laureatosi per la nona volta in carriera campione del mondo di motociclismo. Proprio per questo, se le cose dovessero andare così anche il prossimo anno, potrebbe lasciare il team ufficiale della Ducati per la prima volta dal suo approdo nel 2021. E qui entra in scena Valentino Rossi con il suo team, che potrebbe accogliere proprio Bagnaia in VR46 tra due anni, permettendo al numero 63 torinese di rimanere in sella a una Ducati. Sicuramente si tratterebbe della scelta più semplice da fare, ma non è la sola possibilità.
Attenzione, infatti, anche a Yamaha e Aprilia. Due team che apprezzano molto Bagnaia e che potrebbero puntare sul ducatista in ottica futura. Specialmente nel caso in cui Fabio Quartararo – la Yamaha cercherà di convincerlo a rimanere, ma dipenderà molto dallo sviluppo del V4 – e Jorge Martin – i tanti infortuni potrebbero far cambiare idea ad Aprilia sul campione ex Pramac – lasciassero le rispettive scuderie di appartenenza. Insomma, in caso di catastrofe 2.0, Bagnaia potrebbe affidarsi al mentore Valentino Rossi… e non solo.