“Siamo in un buon momento ma il calcio vive di equilibrio e bisogna restare con i piedi per terra, pensare alla partita di domani e non a quello che abbiamo fatto finora perchè non siamo nemmeno a metà stagione. Fatte queste ultime due partite del girone d’andata, vedremo a che punto siamo in classifica”. Così Massimiliano Allegri parla in conferenza stampa alla vigilia del big match Juventus-Roma all’Allianz Stadium. “Loro sono una squadra scorbutica da affrontare, con uno dei migliori allenatori in panchina, non ti danno vantaggi, se non stai attento ti fanno uscire dalla partita, e davanti hanno giocatori di talento: servirà una gara di compattezza e pazienza, senza voler strafare”.
Sugli infortunati: “A parte De Sciglio, Alex Sandro e Kean gli altri sono rientrati e stanno tutti bene. Chiesa sta bene, è pimpante: è un giocatore importante, come tutti. Continuiamo a lavorare sui nostri limiti e mettendo i nostri obiettivi al servizio della squadra. E noi dobbiamo tornare a giocare la Champions, cosa che avremmo dovuto fare anche quest’anno. Le disattenzioni sono dietro l’angolo in questo periodo, dobbiamo restare concentrati su quello che dobbiamo fare. È uno scontro diretto, la Roma è una squadra forte, che ha battuto il Napoli e che ha come noi l’ambizione di arrivare fra le prime 4. Sarà una partita complicata, dovremo essere molto bravi”.
“Vlahovic è un giocatore importante per la Juve, che ha fatto un acquisto e un investimento importante. Tutti noi ci crediamo, sta crescendo, domenica ha fatto un gol straordinario”, ha proseguito il tecnico, che ha poi parlato anche dell’abolizione del decreto crescita: “Fortunamente la Juve può essere meno proeccupata, perché ha un patrimonio di giovani grazie al lavoro fatto in questi anni”.
