Juventus
Serie A

Il pm dell’inchiesta Prisma: “Odio la Juve, tifosissimo del Napoli”

Le tracce del passato non si cancellano, specialmente nella memoria dei tifosi. Ecco quindi che le parole pronunciate da Ciro Santoriello in un convegno di quasi quattro anni fa oggi tornano d’attualità. Santoriello è infatti uno dei pm dell’inchiesta Prisma, quella relativa ai conti della Juventus, e il 14 giugno del 2019 nella cornice della Sala Sforza di Spazio Chiossetto a Milano, si lasciava andare ad un commento sulla società bianconera:“Io, lo ammetto, seguo e sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus. Come pubblico ministero sono anti-juventino, contro i ladrocini in campo”, dice tra le risate dei presenti. In un altro video c’è spazio per un siparietto con il relatore del convegno che dice: “Rimaniamo distanti sul fatto che lei sia pm e io avvocato, lei tifa Napoli e io tifo Inter”. La replica: “Vabbé, dai: basta no Juventus”. Un siparietto, sì. Ma che oggi scatena l’indignazione dei tifosi bianconeri, che hanno chiamato in causa anche il Ministro per lo sport e i giovani Abodi. Che interviene: “Ho visto, ascoltato e segnalato, nel rispetto dei ruoli, per le opportune verifiche e valutazioni. Per ora penso sia corretto che mi fermi qui”. 

Contestualizzando ulteriormente, Santoriello all’epoca stava commentando un’inchiesta sulla Juventus di cui aveva appena chiesto l’archiviazione. Nel video completo (che dura oltre 4 ore), come riporta l’ANSA, Santoriello stava spiegando i motivi che lo avevano spinto a scagionare la dirigenza della Juve (con Agnelli tra i cinque indagati) al termine di quell’indagine. Quel caso riguardava una presunta irregolarità nei bilanci della Juventus negli anni 2015 e 2016. Oggetto del giudizio la mancata iscrizione nel fondo “oneri e rischi” di una somma per far fronte, in futuro, ad eventuali risarcimenti danni conseguenti ad azioni civili in relazione al caso Calciopoli. Il magistrato non trovò irregolarità e propose l’archiviazione. Il convegno si chiamava “Il modello organizzativo e le società calcistiche: la prevenzione degli illeciti tra giustizia penale e giustizia sportiva”. 

SportFace