Serie A

Cagliari, Ranieri: “La Juventus sa il fatto suo, bello incontrare una mia ex squadra”

Claudio Ranieri Cagliari
Claudio Ranieri - Foto Tiziano Ballabio / IPA Sport / IPA

Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa in vista della gara di Serie A contro la Juventus: “Affronteremo una squadra che sa il fatto suo, in grado di trovare la via del gol e difendere benissimo in area. Sulle palle inattive sono micidiali e inoltre sono bravissimo ad impedire agli avversari di entrare in area. E’ sempre bello incontrare una mia ex squadra“.

Credo che la soglia punti per la salvezza sia 35-36, altrimenti si rischia. Nelle giornate finali è fondamentale mantenere i nervi saldi perché nessun risultato è scontato – ha proseguito Ranieri, tornando poi alla gara contro l’Inter – L’11 titolare? Ho schierato giocatori che mi avrebbero dato tutto. Le mie scelte sono dettate anche dalle tipologie di avversari e ovviamente dal modo in cui ci si allena. Polemiche dopo il gol di Viola? Se avesse segnato Lapadula giusto annullarlo, ma ha tirato Viola che non ha tratto alcun vantaggio. Mi domando se sarebbe stato valutato allo stesso modo qualora un difensore avesse toccato la palla“.

Infine, l’allenatore dei sardi ha parlato dei singoli: “Mina non sta benissimo, ma c’è e lo schiererò dal 1′. Shomurodov era un po’ giù quando è arrivato, ma ha capito che se avesse voluto giocare avrebbe dovuto dare il 100%. Purtroppo si è infortunato nel suo momento migliore, ma ora è tornato ai suoi livelli. Oristanio è dimagrito molto, spero possa venire almeno in panchina. Jankto non faceva il lavoro di cui avevamo bisogno a San Siro, non copriva come chiedevo e l’ho sostituito per evitare di subire il secondo gol. Pavoletti e Mancosu ancora si allenano a parte, mentre Petagna tornerà a breve. Gaetano si è ripreso. Luvumbo? E’ un pericolo costante per gli avversari, è in grado di creare squilibri“.

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