
Esultanza Juventus - Foto Nderim Kaceli/IPA Sport
La Juventus continua i contatti in Premier League: con il Nottingham Forest ora si ipotizza uno scambio.
Continua il calciomercato della Juventus, che dopo aver accolto in squadra Jonathan David e confermato Francisco Conceicao, punta ad intensificare il mercato in uscita. Non è soltanto una questione di cassa, ma anche di dare a Igor Tudor la squadra che ben si addica alle proprie necessità di gioco.
Sono diversi, infatti, i giocatori finiti ai margini del progetto bianconero. Fra questi svettano i nomi di coloro che solo un anno fa hanno indossato per la prima volta i panni zebrati, Douglas Luiz su tutti. L’avventura del centrocampista brasiliano non è mai decollata a Torino, prima con Thiago Motta e poi con Tudor. Una gestione, quella del numero 26 bianconero, non troppo chiara. Ma che ora parla inequivocabilmente di una cessione.
Sono stati diversi i club che hanno fatto dei sondaggi per Douglas Luiz, sia in Italia (l’Inter su tutte) che all’estero. Sin dallo scorso gennaio, in occasione della finestra invernale di mercato, è apparsa all’orizzonte l’ipotesi ritorno in Premier League, che ora potrebbe finalmente concretizzarsi.
Douglas Luiz per Ibrahim Sangaré: la Juventus pensa allo scambio
Secondo quanto riportato nelle ultime ore da La Gazzetta dello Sport, la Juventus avrebbe nuovamente intrecciato rapporti con il Nottingham Forrest – dopo la fumata nera per la doppia cessione Weah-Mbangula. Questa volta si tratterebbe di uno scambio, che vede come protagonisti proprio Douglas Luiz e Ibrahim Sangaré, centrocampista ivoriano classe 1997.

Cos’hanno in comune questi due giocatori? La voglia di riscatto, poiché nessuno dei due è riuscito ad incidere per come immaginato nei rispettivi campionati. Se dovesse arrivare l’ex PSV, la formazione bianconera guadagnerebbe finalmente quel mediano che Tudor ricerca da tempo per la sua visione di gioco.
Per Douglas Luiz, dal suo canto, significherebbe invece tornare in un campionato dove ha sempre goduto di grande apprezzamento e fiducia, con il Nottingham pronto ad incontrare ogni sua richiesta. L’operazione dovrebbe concludersi sulla base di un prestito con diritto di riscatto che si trasformerebbe automaticamente in obbligo al verificarsi di determinate condizioni.