
Giro d'Italia - Foto Splash News / Shutterstock 2024 / IPA
C’è aria di novità attorno al Giro d’Italia 2026: l’indiscrezione della partenza dalla Bulgaria è un fulmine al ciel sereno.
Si è concluso da pochi giorni il Tour de France, ma il mondo del ciclismo continua a far parlare di sé, anche se questa volta è merito del Giro d’Italia. La corsa a tappe di ciclismo più importante del Bel Paese sembra pronta ad essere investita da un cambiamento epocale. Arrivano, infatti, importanti novità per l’edizione numero 109.
Giro d’Italia 2026, il Ministro del Turismo dice sì alla partenza dalla Bulgaria
Un’ipotesi davanti alla quale molti non pensavano di ritrovarsi, eppure stando alle ultime indiscrezioni lo scenario potrebbe presto trasformarsi in realtà. A mettere in luce la notizia è il portale Pro News Dobrich, che ha riportato quanto affermato in conferenza stampa da Miroslav Borshoshe Ivan Peshev, Ministri del Turismo e dello Sport bulgaro.

Sembrerebbe esserci già un accordo con gli organizzatori della Corsa Rosa per ospitare il tradizionale opening di tre giorni proprio in Bulgaria. Non c’è ancora l’ufficialità da parte dell’organizzazione del Giro, poiché l’indiscrezione arriva direttamente da Sofia.
In occasione dei negoziati, la Bulgaria avrebbe battuto la concorrenza degli altri Paesi candidatisi ad officiare insieme all’Italia la manifestazione.