Champions League

Manchester City-Real Madrid, Ancelotti: “In campo può succedere di tutto”

Carlo Ancelotti
Carlo Ancelotti, Real Madrid - Foto LiveMedia/Alberto Gardin

L’allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del ritorno dei quarti di Champions League contro il Manchester City. Dopo che la sfida di andata al Bernabeu è terminata con un pirotecnico 3-3, il tecnico italiano non si fa aspettative di alcun genere: “Dobbiamo valutare tenendo presente quello che è successo una settimana fa e credere in quello che stiamo facendo oggi. L’ultima partita è stata equilibrata, ora può succedere di tutto. Crediamo di avere la qualità necessaria per creare problemi al City”. Il tecnico emiliano poi, replica con una battuta delle sue ad un giornalista: “L’unica cosa che mi impedirà di dormire è se mangio troppo stasera”.

Tornando alla partita, Ancelotti parla dei due calciatori più attesi, ovvero Haaland e Bellingham: “Se parliamo di singoli individui, Haaland è uno dei giocatori più pericolosi che il City ha. All’andata non si è fatto vedere molto, ma potrebbe è uno dei migliori attaccanti al mondo in questo momento ed è sempre pericoloso. Bellingham è davvero bravo, un giocatore moderno con tanta fisicità. Per il futuro del Real Madrid sarà uno dei giocatori più importanti. A volte dimentichiamo che ha solo 20 anni, è un giocatore fantastico”.

Proprio Jude Bellingham era presente in conferenza e ha ricambiato le parole al miele di Ancelotti: “Ti fa credere che sei un giocatore migliore ed è anche una persona eccezionale. Mi dà la libertà di muovermi in campo, ti fa sentire a tuo agio. È stato fantastico aiutandomi ad adattarmi e a capire il mio potenziale. È la prima volta che gioco da numero 10, al Dortmund ero più profondo, quindi è merito suo se ho avuto l’inizio che ho avuto al Real”.

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