
Nuovi format, nuovi tempi. E momenti della verità che possono arrivare anche in anticipo rispetto al solito. O in ritardo, ovviamente. Per Juventus e Napoli, la svolta in Champions deve arrivare oggi. I bianconeri sono impegnati in una trasferta complicata contro il Bodo soprattutto per questioni ambientali (in senso stretto, a Glimt la temperatura percepita è di -10°), mentre a Napoli l’ambiente è ancora caldo per le dichiarazioni dei protagonisti (Conte ha ritrovato il gruppo? L’aveva perso? Perché non ha usato il gps?) e la gara contro il Qarabag è la prova del fuoco.
Napoli e Juventus al bivio per la qualificazione in Champions League
Gli azzurri hanno raccolto solo 4 punti finora, frutto di una vittoria e un pareggio, mentre la Juventus è riuscit a fare anche peggio ed è ferma a 3, dopo i pareggi contro Borussia Dortmund, Villarreal e Sporting Lisbona. Basandoci sulla stagione scorsa, servono almeno 12 punti per accedere ai playoff; con 11, si rischia di dipendere dalla differenza reti. Un passo falso ora obbligherebbe entrambe a un filotto nelle restanti gare, un’impresa ardua in un torneo così competitivo.
Per la Juventus, il calendario post-Bodo offre spiragli: due gare casalinghe contro il Pafos (debole sulla carta) e un Benfica in crisi, prima della trasferta a Monaco. Il Napoli avrà un percorso più tortuoso: Benfica in Portogallo, poi Copenaghen fuori casa – match insidioso per il clima e l’intensità – e chiusura con il big match contro il Chelsea al Maradona, squadra che domina la Premier League.
