Calcio estero

CEO Everton: “Accuse Premier League? Mai vissuto qualcosa di simile nella storia”

Everton, FOTO BEN SUTHERLAND

Come è noto da tempo, l’Everton non se la passa tanto bene. Tra cambi societari, bilanci non positivi e penalizzazioni, il clima è teso anche se la squadra è in netta ripresa dopo il duro colpo che i 10 punti, poi ridotti a 6, di penalizzazione hanno dato alla squadra a livello emotivo. Ne parla in un comunicato il CEO del club, Colin Chong, uscito poco fa sul sito della squadra di Liverpool: “Dalla nostra ultima partita, la composizione della classifica è cambiata, con il Nottingham Forest a cui sono stati detratti quattro punti da una commissione della Premier League per violazione delle regole sul profitto e sulla sostenibilità (PSR), una detrazione su cui hanno successivamente scelto di presentare ricorso”, sottolineando come la Premier stessa si sia accanita anche su club rivali.

“Ciò significa che entreremo nella partita del Bournemouth quattro punti sopra la zona retrocessione, ma con l’esito dell’appello di Forest ancora da venire, così come la conclusione del processo di commissione per il nostro addebito PSR per il periodo contabile che termina a giugno 2023. Il nostro rapporto e i conti per quell’anno finanziario saranno online entro il 31 marzo, in linea con le linee guida della Premier League”, continua il CEO.

Dopodiché si rivolge direttamente ai tifosi delle Toffees: “Come so che apprezzerai e capirai, non sono in grado di condividere dettagli specifici relativi all’addebito che affrontiamo o al processo di commissione. Ma quello che posso condividere con voi è la mia comprensione dell’incertezza che ha creato per ogni ‘Evertoniano’. Questa è stata una stagione diversa da tutte le altre che il Club abbia mai vissuto e quando parlo del Club, naturalmente, non parlo solo dei giocatori e dello staff, ma di ogni tifoso. So di parlare a nome di ciascuno dei miei colleghi quando vi esprimo i miei sinceri ringraziamenti per il continuo e appassionato supporto del team. È stato un periodo di prova, ma il supporto non è mai venuto meno. Gli striscioni per Sean e la squadra, i numeri incredibili con cui i tifosi continuano a viaggiare in lungo e in largo per il Paese per sostenere le nostre squadre e i livelli di coinvolgimento che sperimentiamo ogni giorno con i tifosi a tutti i livelli del Club ne sono la testimonianza.”

Inoltre li rassicura e si complimenta per il sostegno nell’ultima stagione a Goodison Park: “E mentre cerchiamo di assicurarci i punti di cui abbiamo bisogno per scalare la classifica della Premier League, mentre gestiamo il processo di commissione del PSR e manteniamo uno dei più grandi progetti edilizi in corso nel paese in questo momento, posso assicurarvi che il supporto è apprezzato.”

Infine chiude il comunicato passando la palla alla Premier League e a tutte le associazioni che si occupano della vicenda che ha colpito l’Everton: “A tal fine, ci stiamo avvicinando alle fasi finali di quello che è stato un processo normativo completo, ma lungo, per portare avanti l’acquisizione concordata tra il nostro azionista di maggioranza, Farhad Moshiri, e 777 Partners nell’autunno dello scorso anno. Questa transazione richiede l’approvazione della Premier League, della Federcalcio e della Financial Conduct Authority per poter procedere. vogliamo garantire a ogni evertoniano che la comunicazione relativa ai piani per il futuro sarà condivisa il prima possibile dopo la conclusione di tale processo. Il vostro sostegno mentre affrontiamo le sfide che dovremo affrontare nelle prossime settimane, dentro e fuori dal campo, è qualcosa di cui saremo sempre grati. COYB!”

SportFace