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Eurolega 2023/2024, mercoledì nero: ko pesanti per Olimpia e Virtus contro Panathinaikos e Barcellona

Kyle Hynes Olimpia Milano
Kyle Hynes - Foto Stefanos Kyriazis / IPA Sport / IPA

Un mercoledì da dimenticare per le italiane in Eurolega, con sia la Virtus Bologna che l’Olimpia Milano sconfitte in maniera netta, rispettivamente a Barcellona e ad Atene contro il Panathinaikos. In terra di Catalogna un buon inizio da parte della squadra di Banchi, con un Cordinier che parte con 3/3 dal campo e porta in vantaggio anche di 6 i suoi nei primi minuti. La reazione della formazione catalana però non tarda ad arrivare, con Laprovittola e Jabari Parker sugli scudi. Con il canestro di Willy Hernangomez del 16-15 arriva il sorpasso e il quarto si chiude sul 20-17 con Brizuela che segna a pochi secondi dalla sirena. Nel secondo periodo è ancora Hernangomez a fare la voce grossa nel pitturato, e il Barca prova a scappare sul 30-21. Abass riporta con il suo tap-in le V-nere a -5 sul 30-25, ma la fine di tempo è ancora in favore della squadra di casa ancora con un paio di triple di Laprovittola. Si va all’intervallo sul 41-27 dopo la schiacciata di Vesely.

Le cose non migliorano nella seconda metà di gara, con il Barca che aumenta ancor di più il margine. Jabari Parker fa il suo, Laprovittola continua a segnare senza sosta e i blaugrana volano sul +19. La Virtus pur provando a restare in partita, in sostanza non ci riesce. Si sblocca dall’arco con Lundberg, ma il terzo quarto finisce sul 62-44. Gli ultimi 10′ di match sono in completa gestione per Hernangomez (miglior realizzatore con 17 punti) e soci, con la sfida che termina e la Virtus che incassa il suo nono ko, il quarto nelle ultime cinque partite.

RISULTATI e CLASSIFICA

Non va meglio all’Oaca Olympic Indoor Hall di Atene, dove l’Olimpia Milano si arrende nettamente nella sfida contro il Panathinaikos e rallenta nella sua rincorsa ai playoff. L’equilibrio nella capitale ellenica dura poco, con il Pana che dall’8-6 del primo quarto firmato da Kalaitzakis non molla più la posizione di vantaggio. La prima frazione si chiude sul 21-16 con Mirotic che prova a tenere vicina l’Olimpia, ma nel secondo periodo con un Juancho Hernangomez scatenato i greci creano il solco, chiudendo 23-12 il quarto e andando all’intervallo sul 44-28.

Milano torna con l’atteggiamento giusto sul parqueta, con tre canestri di Hall, Napier e Poythress che la riportano a -11. Sulla reazione, però, dura relativamente poco. Grigonis mette di nuovo la tripla del +14, poi la distanza continua ad allargarsi verso il 57-41 di fine terzo quarto. Di fatto negli ultimi 10′ si sentono solo i tifosi del Pana che celebrano una vittoria ormai certa. Hines con un canestro in area a 40″ dalla fine permette alla squadra italiana quantomeno di scollinare quota 60 punti, ma finisce 79-62 con il Pana bravo a trovare soluzioni alternative in una serata storta al tiro per Kendrick Nunn. 

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