
Successo per la prima edizione “International Event” del Campionato, tra conferme, esordi e nuove sfide verso i Mondiali di Seul
Emozioni, inclusione e grande sport: si è chiuso al Centro Federale di Arco il Campionato Italiano Para Climbing 2025, per la prima volta con formula “International Event”. In gara 37 atleti italiani e 16 stranieri provenienti da Austria, Slovenia e Norvegia, in un weekend che ha regalato spettacolo e segnato un passo importante per la crescita della disciplina.
Ad aprire ufficialmente la manifestazione la presenza prestigiosa del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, che ha incoraggiato gli atleti con parole di forte sostegno:
“Lo sport è uno straordinario strumento di inclusione, relazione e autonomia. L’arrampicata dà a ogni persona la possibilità di esprimere talento e forza, trasformando queste qualità anche nella vita quotidiana in azioni concrete e in una maggiore indipendenza”.
Un segnale di attenzione istituzionale accolto con orgoglio dalla FASI e dal presidente Davide Battistella, che ha parlato di “giornata importante” e di “grande valore aggiunto” per tutto il movimento.
I campioni italiani 2025
Molti i protagonisti che hanno confermato il proprio titolo nazionale, altri invece si sono presi la scena con esordi vincenti o con un salto di qualità rispetto alle passate stagioni.
Categoria B1: conferma per Nadia Bredice (Arco Climbing) con la guida Sonia Cipriani; argento a Giulia Buonaiuto e bronzo a Greta Melchiorri.
Categoria B2: oro per il secondo anno consecutivo a Giulio Cevenini (Four Climbers Bologna).
Categoria AU2: titolo a Lucia Capovilla (Arco Climbing).
Categoria AL1: esordio vincente per Florian Mutschlechner (AVS Bruneck).
Categoria AL2: conferma per David Kammerer (AVS Bruneck); al femminile successo per Jacqueline Petra Fritz (MilanoArrampicata ASD).
Categoria RP1: oro a Gian Matteo Ramini (Four Climbers Bologna), tra le donne vittoria a Maria Laura Muratori (PGS Welcome Bologna).
Categoria RP2: primo titolo per Chiara Cavina (Four Climbers Bologna).
Categoria RP3: conferme per Elisa Martin (Teste di Pietra) e Cesare Cunico tra gli uomini.
Verso i Mondiali di Seul
Grande soddisfazione per la direttrice tecnica Cristina Cascone, che ha sottolineato come la presenza di atleti stranieri abbia “dato una spinta di motivazione e confronto utile per preparare i prossimi appuntamenti internazionali”. Ora lo sguardo è già rivolto al Mondiale di Seul (20-25 settembre 2025), dove sei azzurri saranno in gara per il titolo iridato.