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Sinner contro Musetti a Montecarlo: comunque andrà sarà un successo

Jannik Sinner
Jannik Sinner - Foto Ray Giubilo

Jannik Sinner affronterà Lorenzo Musetti nei quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo. Il numero uno italiano si è imposto nel proprio ottavo di finale contro Hubert Hurkacz, mentre il carrarese ha sconfitto Novak Djokovic dopo una prestazione incredibile. Si tratta della seconda sfida in carriera tra i due nel circuito: nel 2021 si incontrarono agli ottavi ad Anversa e vinse l’altoatesino in due set. È passato tanto tempo da quella sfida: Sinner è saldamente in top 10 e ha iniziato il suo 2023 in modo strepitoso, mentre non si può dire lo stesso di un Musetti che si trova nei primi 20 al mondo, ma all’epoca era fuori dai primi 50.

Il cammino dei due azzurri

Sinner ha iniziato il proprio 2023 in modo vulcanico. L’Australian Open e la sconfitta al quarto turno con Tsitsipas dopo una prestazione comunque sontuosa sono stati solo l’antipasto dei risultati che hanno portato l’azzurro a occupare, attualmente, il terzo posto della race, alle spalle proprio del serbo. La vittoria a Montpellier, seguita dalla finale a Rotterdam, la semifinale di Indian Wells e la finale a Miami, sono un biglietto da visita non male per il numero uno italiano, che ha dimostrato di trovarsi in uno stato di forma per lui non abituale. Si tratta del miglior Sinner di sempre per un inizio di stagione, e le vittorie contro rivali come Tsitsipas, Fritz e Alcaraz hanno messo in luce un giocatore nuovo, capace di dominare il cemento e riprendersi meritatamente un posto in top 10. Solo Daniil Medvedev, in questo momento, è più in forma dell’altoatesino.

Musetti, invece, finora non è riuscito a regalarsi un 2023 all’altezza delle aspettative. Soprattutto nei tornei della ‘gira’ sudamericana, il numero due italiano è stato disastroso, e ha gettato alle ortiche la possibilità di accumulare punti importanti per il futuro. Oggi, però, Lorenzo è diventato il quarto italiano di sempre a battere Novak Djokovic, e lo ha fatto mentre il serbo occupa la prima posizione ne ranking mondiale. Una vittoria meravigliosa, contro un Nole non nella sua versione migliore, che arriva dopo i successi sfavillanti contro Miomir Kecmanovic e Luca Nardi, demolito con un doppio 6-0. Poco importa, allora, che Djokovic abbia concesso troppo, perché nel corso della carriera del campione serbo sono state tante le vittorie ottenute giocando male. Bisogna saper vincere, soprattutto contro Djokovic, e questo risultato può dare grande morale a Musetti.

Vinca il migliore

Jannik Sinner parte con i favori del pronostico, ma attenzione. Intanto, è un derby, e questo tipo di partite hanno sempre un sapore particolare, soprattutto perché si tratta del primo derby azzurro in un quarto di finale di un torneo Masters 1000. Poi, non bisogna dimenticare che Musetti ha fame di vittorie in questo momento, e ha bisogno di ritrovare la convinzione necessaria a rimettersi in piedi e ottenere grandi risultati. Lorenzo non è immune alle critiche e alla pressione, lo dimostra la dedica a fine partita sulla telecamera, dove ha scritto ‘Supercoach?’.

Musetti sa di poter dare tanto a questo sport e sa di volerlo fare accanto a Simone Tartarini, che ha sempre creduto in lui. La versione del carrarese che abbiamo visto nel terzo set, dopo la ripresa dall’interruzione per pioggia, potrebbe regalare grandissime soddisfazioni sulla terra rossa. Questo derby è e sarà una bella storia, e potrebbe regalarci la prima semifinale in un 1000 per Musetti o la terza consecutiva nel 2023 per Sinner. Comunque vada, sarà un successo per noi italiani, che non potevamo sperare in uno scenario migliore in quel di Montecarlo.

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