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Hockey su prato, preolimpico femminile Ranchi: la Nuova Zelanda batte l’Italia 3-0

Italia hockey prato
La nazionale italiana di hockey su prato - Foto Mezzelani/GMT

Esordio con sconfitta per la Nazionale femminile di hockey su prato impegnata a Ranchi, India, nel torneo di qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le azzurre sono state sconfitte dalla Nuova Zelanda, terza testa di serie del torneo, per 3-0. Decidono tre reti su corner corto e solo negli ultimi minuti l’Italia cede, nel punteggio, una gara che ha giocato per ampi tratti in parità con un avversario con enorme esperienza internazionale. Domani l’Italia tornerà nuovamente in campo e sfiderà gli Usa (fischio d’inizio ore 12 italiane).

LA CRONACA

Al 7’, sugli sviluppi di un corto, la Nuova Zelanda passa in vantaggio con Davies: la rete viene è sottoposta al video review per un presunto fallo e convalidata dopo un paio di minuti. Le oceaniche per alcuni tratti fanno la gara, forti dell’esperienza internazionale di giocatrici come Merry (31 anni e 278 caps, oggi, in maglia All Black), Child (268) e Thompson (216), ma l’Italia non difetta di personalità e iniziativa: al minuto 11’ c’è il primo corner corto per le azzurre che però non he esito. Poco più tardi l’Italia va vicina al pari, ma O’Hanlon difende con un guizzo: si va al riposo con il vantaggio New Zealand.

Nel secondo periodo il canovaccio rimane invariato e il ritmo scende un po’ rispetto ai primi 15’: l’Italia è fortemente in partita e cerca di sfruttare gli spazi lasciati dalle avversarie, che quando attaccano trovano una difesa italiana ben organizzata e Caruso, come sempre, in palla. A dieci secondi dal termine doppio corto per New Zealand, ma non succede nulla: si va all’intervallo lungo, sotto di una rete.

Il terzo quarto è di marca italiana: al 37’ corto angolo corto per l’Italia, ma la variante tra Carta e Puglisi è intercettata da Hull. Le azzurre, spinte da Pessina, entrano a più riprese in area e spaventano New Zealand, che prima perde una giocatrice per infortunio poi accusa il giallo a King (41’).

Nell’ultimo quarto parte forte New Zealand ma nel giro di un paio di minuti Caruso sventa più minacce con interventi super. Al 51’, con le azzurre in dieci per il giallo a Dalla Vittoria, stavolta arriva il raddoppio, con una bella combinazione che porta ancora Davies in rete: 2-0 New Zealand. Il gol conferisce una spinta ulteriore alla squadra di Burrows, che due minuti più tardi, ancora su corto e stavolta con Moras fuori per giallo, trova il tris con Dickins: finisce 3-0.

IL TABELLINO

ITALIA-NUOVA ZELANDA: 0-3 (0-1).

MARCATRICI: Davies al 7’ e al 51’ su corto, Dickins al 53’ su corto

ITALIA: Caruso (p); Bormida, Munitis, Rinaldi, Carta (cap), Puglisi, Pastor, Laurito L. Oviedo, Pessina, Machin. Allenatore: Mondo. Entrate: Dalla Vittoria (3’), Aleman (3’), A. Oviedo (5’), Bruni (5’), Moras (5’), Inaudi (5’). Non entrate: D’Ascola (p)

NUOVA ZELANDA: O’ Hanlon (p); Shannon, Merry (cap.), Davies, Ralph, Child, Thompson, Hill, Doar, Tynan, King. Allenatore: Burrows. Entrate: Cotter (4’), Jaques (4’), Gravenall (4’), Dickins (5’), Crowley (5’), Davey (7’), Roberts (16’).

 

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