Fabio Fognini - Foto Ray Giubilo
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Fabio Fognini vince il suo secondo turno a Wimbledon 2017 contro Jiri Vesely. Fabio con il proseguire del match ha dimostrato di essere in ottima forma tenendo alla grande sia dal punto di vista fisico che mentale. Il punteggio finale è di 7-6(3) 6-4 6-2 in 1 ora e 57 minuti di gioco. Ad attenderlo sarà uno tra Andy Murray e Dustin Brown.
Sono due i precedenti tra Fognini e Vesely ed entrambi sono stati vinti dall’azzurro: nel 2015 ad Umago ha trionfato per 6-4 6-4 mentre nello stesso anno a Rio de Janeiro il ligure si è aggiudicato il match al terzo set. Fabio non ha giocato tornei in preparazione ai Championship per restare vicino alla moglie Flavia e al piccolo Federico. Vesely invece ha disputato l’ATP 250 di Eastbourne perdendo al primo turno da Pospisil.
LA CRONACA. Fin dai primi game Fabio gioca un gran tennis pieno di vincenti e tocchi di fino. Sul 2-1 a suo favore non sfrutta due palle break, complici due ottime prime di servizio del ceco. Il tennista ligure vola sul 4-3 concedendo le briciole nei propri turni di battuta. Il primo momento di difficoltà per Fognini è sul punteggio di 4-4 quando deve recuperare un game da 0-30: grazie ad un paio di errori del suo avversario e a tre buone prime Fabio va a rispondere per aggiudicarsi il primo parziale. Nel game successivo si salva Vesely che come l’italiano recupera un gioco in cui era sotto 0-30. Successivamente il taggiasco mette a segno quattro punti di fila e tiene il servizio a zero assicurandosi il tie-break. Alla fine si arriva al tie-break con il ligure che se lo aggiudica per 7 punti a 3. Primo set che si poteva chiudere anche prima in cui Fabio in 53 minuti di gioco ha messo a referto ben 30 vincenti.
Nel secondo parziale, in un game infinito l’azzurro non sfrutta una palla break e Vesely si porta avanti 3-2. Molto concentrato oggi Fabio (che mostra comunque qualche eccesso di nervosismo) spicca tra tutte le statistiche l’87% di punti vinti con la prima. Nel nono game del set arriva il momento della verità . Vesely commette qualche errore di troppo e Fognini ne approfitta: mette a segno il break e impiega poco anche a conquistare il set. Vantaggio più che meritato; quando si entra nello scambio il ceco raramente porta a casa il punto.
Vesely è totalmente in balia dell’avversario e subisce il break in apertura. Il ligure, ottenuto un certo distacco gioca con maggior tranquillità lasciando andare il braccio. Fabio va avanti 3-1 nel terzo set ma il mancino classe 1993 resta aggrappato alla partita. Sul 4-2 arriva il break decisivo e la resa definitiva del ceco. Fognini chiude 7-6(4) 6-4 6-2 un incontro in gran parte dominato che offre molte speranze in vista del prossimo match di terzo turno, che lo vedrà di fronte al vincente di Murray/Brown. Più probabile che sia il primo a passare, ricordando che il tennista di Arma di Taggia ha sconfitto nettamente lo scozzese nel torneo di Roma. E’ vero che si giocava su terra e davanti al proprio pubblico ma mai come adesso il 29enne azzurro sta giocando un ottimo tennis su erba.