Pugilato

Perché Ryan Garcia non è campione mondiale dopo aver battuto Devin Haney? La spiegazione

Ryan Garcia
Ryan Garcia - Foto IPA

Un’impresa, un capolavoro, il match perfetto. Chiamatela come volete, ma la vittoria di Ryan Garcia sull’ormai ex imbattuto Devin Haney cambia completamente la carriera del pugile californiano. Al Barclays Center, Garcia manda al tappeto per ben tre volte il 25enne di San Francisco, imponendosi poi per decisione maggioritaria (due giudici assegnano la vittoria, il terzo opta per il pareggio). Sembra essere la serata da incorniciare, ma per Ryan c’è un rimpianto: nel match infatti non era in palio (a differenza di quanto previsto originariamente) la cintura dei pesi superleggeri detenuta da Haney. C’è un motivo ed è imputabile proprio a Garcia, che alla vigilia del combattimento è salito sulla bilancia sforando di 3,2 libbre (1.5 kg) il limite di 140 della divisione. Ovviamente, senza il peso ufficiale, la WBC ha deciso di togliere dalla contesa la cintura, che resta così nelle mani di Haney nonostante la sconfitta. Anche per questo Ryan Garcia – che ha dovuto pagare una penale di 1.5 milioni di dollari – ha aperto alla possibilità di un rematch. Conviene a tutti: ad Haney per rifarsi dopo la brutta sconfitta; e ovviamente a Garcia, che sogna di conquistare la cintura più ambita.

SportFace