
Superbike, Iannone risponde a Razgatlioglu
Andrea Iannone perde la pazienza nei confronti di Toprak Razgatlioglu: il pilota italiano risponde a tono tramite i social.
Al termine di gara 2, Toprak Razgatlioglu ha rilasciato delle dichiarazioni al vetriolo nei confronti di Andrea Iannone. Il pilota turco si è sfogato principalmente per l’incrocio di traiettoria avvenuto in Curva 6, dove è andato lungo, consentendo a Iannone di prendersi la posizione.
L’italiano, penalizzato da due long lap penalty, in un frangente piuttosto confusionario ha però superato Razgatlioglu dopo un attacco di quest’ultimo. Sulla vicenda, scottato anche dalle parole del turco, ha risposto proprio il diretto interessato: Andrea Iannone.
Iannone sbotta: risposta perentoria a Razgatlioglu
Dopo le pesanti accuse di Toprak Razgatlioglu, è arrivata la risposta di Andrea Iannone tramite Instagram:
“Caro Toprak, sei un pilota molto forte, intelligente e talentuoso. Ho grande rispetto di te e del tuo team. Voglio solo mettere in chiaro una cosa, vado in pista per dare il massimo, esattamente come fai tu. È da pazzi pensare che io possa incappare in una partenza anticipata di proposito solo con l’intento di danneggiarti. Non lo farei mai, non comprometterei mai la mia gara per aiutare qualcuno rovinando la mia. Andiamo entrambi in pista con gli stessi obiettivi. In bocca al lupo, ci vediamo a Jerez”.

A fine gara, come riportato da speedweek.com, Razgatlioglu aveva fatto delle accuse pesanti:
“Ho superato Iannone e poi lui ha contrattaccato anche se aveva una penalità, mi son chiesto perché lo ha fatto, con Bulega non lo avrebbe fatto, poi mi sono ricordato che guida una Ducati, anche se un cruscotto che segnala la penalità credo che ce l’abbia anche Locatelli in Curva-9 si è piazzato a centro pista facendo traiettorie strane. Io nel 2019 non mi sono intromesso nel duello tra Rea e Bautista, evidentemente qualcuno voleva mettersi in mostra. Sono arrabbiato perché in quei giri Bulega ha preso un po’ di vantaggio, ho cercato di chiudere il gap, ma avevo chiesto troppo alla gomma posteriore nei sorpassi e dunque ho dovuto accontentarmi del secondo posto”.