Formula 1

Leclerc domina nella sua Montecarlo, Charles vuole riprendersi tutto con gli interessi. Ma è ancora venerdì

Charles Leclerc
Charles Leclerc - Foto Diogo Cardoso DeFodi Images /IPA

Leclerc domina la seconda sessione di prove libere nella “sua” Montecarlo e nel Principato, dopo il venerdì, guarda tutti dall’alto, candidandosi inevitabilmente a pilota da battere nel resto di un weekend che per lui è stato invece sempre un calvario negli ultimi anni. Nelle scorse stagioni, infatti, la sfortuna si è abbattuta senza pietà proprio sulla pista di casa nei confronti del classe 1997 della Ferrari, tra muri presi quando era in grande rimonta, erroracci del team in fase di qualifica, pole al sabato e macchina che non parte di domenica. Charles vuole prendersi la rivincita, rivuole tutto indietro con gli interessi e mai come quest’anno sembra essere sulla strada giusta: ha fatto la voce grossa nelle seconde libere, si è preso dei rischi per trovarsi in modo netto e limpido al comando, e così è. E pensare che la sfortuna aveva fatto il suo lavoro anche nelle prime libere di giornata, quando il monegasco aveva colpito dei detriti della vettura di Zhou, danneggiando in modo per fortuna lieve il fondo. Poi, il tempo di 1.11.278 lascia grandi speranze al Cavallino in ottica qualifica, qui dove conta la track position più di ogni altro circuito. Un po’ spento invece Carlos Sainz, che chiude comunque in sesta posizione e domani proverà ad avvicinarsi.

E i rivali? Partiamo dalla Red Bull, evidentemente giù di motore e con qualcosina da nascondere in vista della gara di domani. Ma Max Verstappen sta incontrando delle difficoltà: si lamenta sui cordoli, spinge la macchina quasi oltre i limiti e tocca persino il muro, ma non paga più di tanto perché è soltanto quarto a oltre mezzo decimo. Davanti al tre volte campione del mondo, Lewis Hamilton con un ottimo secondo tempo, a meno di due decimi da Leclerc, e grande protagonista di giornata anche in virtù del miglior crono della prima sessione, terzo invece un altro leone come Fernando Alonso. E’ solo venerdì, sono solo prove, ma la Ferrari inizia nel migliore dei modi, soprattutto con un Charles Leclerc col coltello tra i denti. Dovrà però dimostrare di saper mettere tutto insieme nei momenti topici: la qualifica resta importantissima, poi bisognerà completare l’opera in gara. Niente voli pindarici, ma la prima giornata nella patinata Montecarlo restituisce un Cavallino decisamente rampante.

SportFace