
Lewis Hamilton disastro
Dopo il silenzio e il rispetto dei fans, il pilota Lewis Hamilton si apre sulla sua tremenda perdita. L’ha definita l’esperienza “peggiore” di sempre per lui.
L’annata in Ferrari per l’esordio con il team italiano, teoricamente un nuovo eccitante inizio per uno degli atleti più forti – e pagati – del mondo si è rivelata una vera via crucis per Lewis Hamilton, pilota sette volte titolato che secondo molti esperti ha ormai superato il momento di “Prime” della propria carriera. L’atleta non è mai riuscito ad imporsi davvero in questa stagione e, a parte una gara Sprint, non ha vinto praticamente nulla per ora.
Fermo al sesto posto della Classifica Piloti e staccato di oltre 40 punti dal suo compagno di squadra Charles Leclerc, il pilota britannico guarda già al 2026 e non potrebbe essere altrimenti, considerando quanto sia stata brutta la sua annata. Possiamo dire che la vita personale abbia pareggiato il bilancio in positivo? Purtroppo, no, nel giro di nemmeno due anni infatti, il pilota inglese si è trovato in un momento davvero pessimo.
Nonostante i molti soldi ottenuti da Ferrari e sponsor, niente può riempire il vuoto tremendo che a Lewis hanno lasciato due perdite. Il pilota, non sposato e senza figli, non ha mai nascosto il suo enorme amore per gli animali. Possiamo dire che due creature abbiano riempito la sua vita più di ogni altra cosa, a parte gli affetti personali come l’amicizia con Toto Wolff, ma ora non ci sono più.
Drammatico Hamilton: si apre sulla perdita
Circa un anno fa, Hamilton ha perso uno dei suoi due bulldog gemelli, una femmina di nome Coco. Neppure le enormi possibilità economiche del pilota che ha sicuramente contattato gli esperti più rinomati per curare l’animale hanno salvato la vita alla creatura, scomparsa tragicamente. Quest’anno purtroppo è successa la stessa cosa con Roscoe, l’ultimo cane rimasto ad Hamilton.

Chi ha perso un animale domestico sa bene quanto sia doloroso spezzare quel legame importantissimo che si viene a creare: siamo pronti a scommettere che molti di voi, se fossero nella posizione di Hamilton, rinuncerebbero immediatamente a vincere il titolo per poter riavere il proprio cane o gatto. Non è un caso che per Lewis, la peggiore esperienza della sua vita non sia legata agli insuccessi sportivi ma proprio a questa dura, doppia perdita.
Lewis si è aperto con la stampa riguardo gli ultimi momenti di Roscoe; per rendere tutto più drammatico, ha infatti dovuto prendere la drastica decisione di addormentare il suo amico a quattro zampe perché non c’era più nulla da fare: “E’ stata la decisione più dura della mia vita. Ricevere i messaggi dei fans è commovente, sono felice che il pensiero per Roscoe abbia raggiunto tutti loro”, conclude l’atleta. Un momento terribile che nessuno si augurerebbe di passare.