
Fernando Alonso Aston
Continua il botta e risposta infinito tra i due “vecchi” campioni della Formula 1 moderna, con Hamilton e Alonso che ancora una volta, non se le mandano a dire.
E’ una delle ultime rivalità “vecchio stampo” rimaste in una Formula 1 in cui i vecchi campioni si stanno ritirando uno dopo l’altro, lasciando posto a giovani spesso più saggi e seguiti dalle scuderie che mai ci faranno rivedere scene assurde ma divertenti come quelle: la grande competitività che c’è tra Fernando Alonso, 44 anni e Lewis Hamilton, alla soglia dei 40 ha radici molto vecchie.
I due atleti non si possono vedere all’incirca dal 2007, anno in cui correvano entrambi in McLaren. Alonso era il pilota titolare ed Hamilton il giovane rookie che metteva in pericolo la sua reputazione ed il suo posto di pilota privilegiato nella squadra. L’inglese mise in crisi il talento iberico scoperto d Gian Carlo Minardi fino a creare una rivalità che secondo molti esperti è stata la vera ragione per cui alla fine, Kimi Raikkonen in Ferrari ha vinto quel mondiale.
Alla fine i due piloti presero strade diverse: Alonso avrebbe lasciato la squadra inglese dopo un solo anno, senza mai vincere un altro titolo come i due conquistati gli anni precedenti in Renault. Hamilton divenne uno dei piloti più vincenti della storia, prima della parabola discendente iniziata forse davvero con il suo arrivo in Ferrari. Quest’anno, i due hanno mostrato di non starsi ancora simpatici del tutto!
Hamilton contro Alonso, ci risiamo…
Nel corso dell’annata, i due piloti non si sono risparmiati frecciatine e critiche velate, dimostrando che le ferite di quasi vent’anni fa faticano ancora a rimarginarsi. Durante il GP di Singapore, oltre alle solite difficoltà di adattamento con la SF-25 che vanno avanti da un anno buono, il pilota inglese ha dovuto pure fare i conti con i freni che hanno smesso di funzionare correttamente.

Al pilota di Ferrari va riconosciuta la capacità di tenersi dietro Alonso per tutta la gara, nonostante il problema. L’unico modo in cui il pluricampione asturiano è riuscito a riprendere Hamilton e sorpassarlo è stato grazie ai 5 secondi di penalità inflitti al rivale inglese. Nel corso della gara, il team radio ha rivelato che Alonso era molto frustrato da tutto ciò: “Non posso crederci, come fanno a lasciarlo guidare senza freni, non è sicuro”, la trascrizione di quanto detto dall’atleta.
Per tutta risposta, Hamilton ha pubblicato sui suoi canali social network un ironico video montato riprendendo un programma televisivo inglese in cui un personaggio ripete come un mantra “non posso crederci”. Tutto questo accompagnato da una caption che recita qualcosa sulla linea di: “Sono 18 anni che va avanti questa storia”. Niente da fare, i due saranno anche cresciuti, ma non sono maturati poi tanto.