Ciclismo

Giro d’Italia 2024, pagelle diciannovesima tappa: Vendrame mago, delusione Alaphilippe

Ciclismo
Ciclismo generica - Foto Vincent Kalut

Magia di Andrea Vendrame nella diciannovesima tappa del Giro d’Italia. Il corridore della Decathlon AG2R La Mondiale si prende con forza e astuzia la Mortegliano-Sappada. L’azzurro, sembrato inferiore ai favoriti di giornata Alaphilippe e Narvaez, riesce ad allungare sul gruppo di testa ai -30 km strappando in pianura. Il vantaggio sale intorno al minuto fino all’imbocco della salita di Cima Sappada, dove era atteso il rientro del gruppo composto da Alaphilippe, Narvaez, Steinhauser e Sanchez. Gli inseguitori non riescono a fare gioco di squadra, mentre Vendrame allunga sugli avversari nell’ascesa di Cima Sappada e mette il suo primo sigillo sulla Corsa Rosa, a tre anni di distanza dalla prima volta (2021 a Bagno di Romagna). Ecco le pagelle della tappa.

Vendrame (arrivato 1°) voto 10 e lode: gestione della tappa perfetta del corridore della Decathlon, che allunga nel tratto di pianura sorprendendo Alaphilippe & co. Allunga a oltre un minuto e aumenta il vantaggio in salita verso Cima Sappada dimostrando una gamba incredibile. Quinto sigillo italiano nel Giro e 22° in stagione per la Decathlon.

Sanchez e Steinhauser (arrivati 2° e 3°) voto 8: entrambi nel gruppo di testa fino alla fuga di Vendrame. Sono gli unici che provano a ricucire lo strappo dell’azzurro. Non riescono a rientrare, ma dimostrano di averne di più di Alaphilippe, Hermans, Plapp e Narvaez.

Plapp (arrivato 5°) voto 7: nonostante i problemi intestinali riesce a rientrare sui fuggitivi prima di Cima Sappada. Non ne ha per stare con i primi tre, ma tiene il passo di Narvaez in volata chiudendo sulla sua ruota.

Velasco (arrivato 6°) voto 6.5: non riesce mai ad unirsi al primo gruppo di fuggitivi e coordina l’inseguimento del secondo gruppo. Conserva le energie per il finale e centra un buon piazzamento mettendosi dietro Alaphilippe, Hermans, Tratnik e Valgren.

Narvaez (arrivato 4°) voto 5.5: ci si aspettava di più dal corridore della INEOS, che sembrava aver gestito meglio di tutti le energie per poter attaccare a Cima Sappada. Non riesce a reagire all’allungo di Vendrame e non riesce nemmeno a tentare l’assalto finale a Steinhauser e Sanchez.

Alaphilippe (arrivato 9°) voto 5: gestione sbagliata della corsa. Prova più volte ad allungare sui rispettivi avversari e si prende due GPM e uno Sprint Intergiro. Spreca troppe energie nel tentare di scremare il gruppo e sfianca buona parte dei fuggitivi, tranne Vendrame.

 

SportFace