
Victor Osimhen – e non è una novità – torna al centro delle cronache di mercato, pronto a essere uno dei protagonisti assoluti della sessione estiva.
Dopo il prestito al Galatasaray, dove ha risposto a suon di gol, il suo ritorno a Napoli sarà solo una tappa transitoria. Da tempo è chiaro che né il club né il giocatore intendono proseguire insieme: Aurelio De Laurentiis ha scelto la via della cessione, e il centravanti nigeriano non ha alcuna intenzione di restare in azzurro. Il piano iniziale della società partenopea era chiaro: sfruttare la clausola rescissoria da 75 milioni di euro valida per l’estero per chiudere rapidamente l’addio e reinvestire con lucidità sul mercato.
Una cifra che rende più agevole l’acquisto da parte dei club stranieri, meno per quelli italiani, Juventus in primis. I bianconeri stanno monitorando con attenzione la situazione, ma la cifra richiesta e la concorrenza internazionale rendono l’affare complesso. Osimhen non ha mai nascosto il proprio sogno di giocare in Premier League, con Manchester United e Arsenal pronte a farsi avanti. Resta in corsa anche il Fenerbahce, che stando agli ultimi rumors avrebbe tutta l’intenzione di fare uno sgambetto ai rivali del Galatasaray. In questo quadro, però, si è aperto uno spiraglio importante: De Laurentiis è ora disposto a sedersi al tavolo con offerte inferiori alla clausola, ma solo a certe condizioni.
Osimhen vola in Arabia, ADL ha detto “sì”
Una delle ipotesi più concrete per il futuro di Osimhen si chiama Arabia Saudita. L’Al-Hilal, già interessato la scorsa estate, è tornato alla carica con forza. E qui emerge il dettaglio che potrebbe cambiare la traiettoria della trattativa: De Laurentiis sarebbe disposto a concedere uno sconto, facendo scendere le richieste da 75 a 65 milioni di euro. Ma a una condizione precisa e inderogabile: l’affare dovrà chiudersi entro la fine di giugno. La motivazione è strategica. Il Napoli vuole avere la rosa pronta almeno all’80% per il ritiro di Dimaro, previsto il 12 luglio e Avere liquidità in tempi rapidi permetterebbe di muoversi con prontezza sul mercato in entrata, evitando le difficoltà organizzative vissute un anno fa.

In Turchia Osimhen ha confermato il suo valore, rilanciandosi dopo una stagione difficile. Ma resta da capire se il centravanti sarà pronto a rinunciare alla Premier League – suo vero obiettivo – per accettare i milioni sauditi e scegliere prematuramente di lasciare il calcio che conta. È un bivio non banale, e il tempo per decidere è limitato. Il direttore sportivo Giovanni Manna è pronto ad agire, ma tutto dipenderà da una sola cosa: la volontà di Victor Osimhen.