
Mai così pochi nella storia del campionato a 20 squadre. Nemmeno i big match hanno evitato il record negativo: una media di poco più di una rete a partita.
La settima giornata di Serie A 2025/26 entrerà nei libri di storia, ma per un primato tutt’altro che esaltante. Con l’1-1 tra Cremonese e Udinese, ultimo match in calendario, il totale delle reti realizzate è salito soltanto a 11: mai così poche in un turno con 20 squadre ai nastri di partenza. La media, poco più di un gol a partita, è la più bassa di sempre.
Segui le nostre dirette e i nostri contenuti su Sportface Tv. Per scaricare gratuitamente l’app di Sportface TV, puoi accedere al Play Store per Android e scaricare l’app Sportface. Se hai un dispositivo iOS, puoi scaricare l’app dall’App Store. L’app è disponibile anche per l’uso web tv.sportface.it
Il precedente record negativo era di 13 gol complessivi, registrato quattro volte (l’ultima nel 2022/23). Questa volta, invece, non si è andati oltre quota 11.

Il segnale era chiaro già da sabato, con appena due reti in quattro partite (0-0 in Lecce-Sassuolo e Pisa-Verona, 1-0 Torino-Napoli e Inter-Roma). Domenica la situazione è migliorata solo di poco: Como-Juventus e Cagliari-Bologna finite 2-0, Atalanta-Lazio chiusa sullo 0-0 e Milan-Fiorentina 2-1. Troppo poco per evitare il primato negativo.
Il dibattito torna così sul numero di squadre in Serie A: in molti invocano il ritorno al format a 18, ma i numeri di questo turno dimostrano che nemmeno i big match sono riusciti a produrre spettacolo.