
Cristiano Giuntoli intervistato
A pochi giorni dal Mondiale per Club, la Juventus si muove sul mercato per la rosa della nuova stagione: si allontana il terzino.
Mancano soltanto gli impegni a stelle e strisce di giugno affinché la Juventus possa mettere un punto definitivo a questa stagione. Gli scorsi mesi non sono stati di certo fra i migliori, visti i continui alti e bassi che hanno costretto i bianconeri ad accontentarsi del quarto posto in classifica, fino alla fine in bilico. L’obiettivo principale, ovvero la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, è stato raggiunto, ma non può bastare ad una società a cui manca ormai da troppo assaporare quella vittoria alla quale era stata abituata.
Mercato, Giuntoli da il via alla rivoluzione-bis
In via Druento, dunque, le valutazioni in corsa sono tante. A cominciare dalla panchina. Nonostante le parole a caldo al termine della gara contro il Venezia, Igor Tudor sarà negli Stati Uniti a guidare ancora questa squadra. Per i tifosi, è una buona notizia. Anche se scalpitano per il nome del nuovo allenatore. Che questa volta si spera possa finalmente essere quello giusto. E che, soprattutto, più che essere una nuova conoscenza sembrerebbe essere una vecchia gloria.

I cambiamenti all’orizzonte non finiscono di certo qui. La dirigenza è consapevole del grande lavoro che c’è da fare anche in campo, con una rosa divisa fra giocatori pronti a restare – e a rinnovare – e giocatori, invece, con le valigie già pronte per salutare Torino – Andrea Cambiaso e Dusan Vlahovic su tutti, con le incognite ancora da sciogliere per alcuni giocatori in prestito.
Ciò che è certo è che Cristiano Giuntoli ed il resto della dirigenza della Juve hanno ben in mente la rotta da seguire, dopo i continui infortuni che hanno complicato e compromesso quest’annata sin da subito. Motivo per cui l’intervento parte dalla difesa, per la quale però non sembrano esserci buone notizie.
Theo Hernandez-Juventus: è allarme Arabia
I problemi più consistenti per la stagione 2024/2025 della Vecchia Signora non stati gli stop forzati, capaci di annientare soprattutto quel reparto difensivo per cui è ancora tempo di correre ai ripari. Neppure il mercato di gennaio è stato in grado di dare ai bianconeri il supporto sufficiente, motivo per cui si sta insistentemente guardando altro. Non troppo lontano da Torino, infatti, c’è Theo Hernandez, da tempo ormai più che una suggestione.

Il terzino sinistro del Milan, giunto in rossonero nel 2019, ha un contratto in scadenza nel giugno 2026. Ma il rinnovo non è mai sembrato una sua priorità. Motivo per cui è stato accostato alla Juve, con il suo terzino in partenza. Tuttavia, una possibile fumata bianca è stata allontanata da Fabrizio Romano, che sul proprio canale YouTube ha parlato di come sia ritornata in auge l’ipotesi Arabia. Non si tratterebbe dell’Al-Nassr di Pioli (che aveva fatto un tentativo in inverno), ma dell’Al-Hilal.