Calcio

Caso Rubiales, verbale Hermoso: “Mi sono sentita molestata e usata”

Luis Rubiales Spagna
Luis Rubiales - Foto LiveMedia/Oscar J Barroso/DPPI

Continua a tenere banco il caso Rubiales in Spagna, e da quanto emerge dagli interrogatori la calciatrice avrebbe raccontato: “Durante la premiazione ho salutato la regina, abbracciato la figlia e poi è arrivato Rubiales che mi ha dato la medaglia. Lo abbraccio e la prima cosa che gli dico è ‘Ma cosa abbiamo fatto?’. A quel punto mi è saltato addosso. L’unica cosa che ricordo è che mi ha detto ‘Abbiamo vinto questo Mondiale grazie a te’, poi rammento solo le sue mani sulla mia testa e il bacio che mi ha dato sulla bocca”.

Hermoso si è poi soffermata sulle conseguenze avute dal fattaccio sulla propria psicologia e sulla propria vita quotidiana: “È stato uno shock, per giorni non sono uscita di casa. Non penso di meritare quello che è successo, non sono stata rispettata come donna e come calciatrice, la mia immagine ne è uscita offuscata e nessuno mi ha difeso. Reagire al bacio sul momento?  È stata una cosa inaspettata. Per l’adrenalina che avevo in corpo l’ho abbracciato, era una persona affidabile, con lui ho sempre avuto un rapporto formale, ma cordiale. Nessuno si sarebbe aspettato quello che è successo. La prima cosa che ho detto ad Alexia Putellas e Irene Paredes è stata: ‘Ehi, sapete che Rubiales mi ha appena baciato sulla bocca?’ Non ci volevano credere”.

Avevo appena fatto un’impresa forse irripetibile con le mie compagne e non riuscivo a fare festa nello spogliatoio. Dopo mi hanno avvertito che Rubiales era fuori dallo spogliatoio e che sarebbe voluto entrare per complimentarsi. Pensavo fosse consapevole di quello che aveva fatto, invece ha cercato di sviare l’argomento dicendoci che ci avrebbe pagato un viaggio a IbizaEravamo già sull’aereo di ritorno quando Rubiales mi chiamò chiedendomi di fare un video per discolparlo. Mi sono rifiutata, ma volevano obbligarmi. Il ct Vilda parlò con mio fratello per convincermi a fare quel video. Ero obbligata per il protocollo della Federazione. Mi sono sentita molestata e usata.

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