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Basket, Pozzecco: “Ho trasmesso nervovismo ai giocatori. Ora un approccio diverso”

Gianmarco Pozzecco
Gianmarco Pozzecco - Foto LiveMedia/Stefanos Kyriazis

L’Italia apre il Mondiale di basket battendo l’Angola 81-67. “Voglio sentitamente fare i complimenti agli angolani perchè hanno fatto una buonissima partita. E non sono frasi di circostanza“, esordisce il Ct Gianmarco Pozzecco in una partita che ha visto gli azzurri prendere il largo solamente nell’ultimo quarto. “Voglio poi scusarmi con i miei giocatori per avergli trasmesso tutto il mio nervosismo alla vigilia di un esordio Mondiale così importante – aggiunge Pozzecco -. Loro lo hanno assorbito e in campo si è visto ma poi sono stati straordinari e, come sempre, hanno fatto ciò che dovevano. Non è facile giocare in un’arena con spazi così grandi e senza troppi punti di riferimento. Non penso sia un caso che entrambe le squadre abbiano tirato così male. In ogni caso, noi abbiamo ottimi tiratori e questo rimane nonostante si possa incappare in una serata storta e con percentuali come quelle di stasera. Ora però si guarda avanti: dalla prossima gara avremo un approccio diverso, a cominciare da me”.

Miglior marcatore di giornata il solito Simone Fontecchio, con i suoi 19 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. In doppia cifra anche Stefano Tonut (18) e Giampaolo Ricci (12). Tonut sottolinea che “era la prima partita del primo Mondiale per molti di noi e ci sta che si abbia un po’ di emozione” ma precisa che “ognuno ha fatto il suo lavoro e siamo contenti per questa vittoria. Una grande emozione giocare in un palazzetto del genere ma ora dobbiamo pensare alla prossima partita. Oggi siamo andati in doppia cifra io, Simone e Giampaolo ma questa è una squadra che può trovare ogni volta protagonisti diversi”. Ricci decisivo nell’ultimo periodo: “Volevamo vincere e l’abbiamo fatto – spiega -. Eravamo emozionati, il canestro era strettissimo e siamo stati bravi a reagire. In questi giorni penso a quattro anni fa, emotivamente è una cosa forte: è bello, voglio godermi ogni momento. Quando vai in campo devi trasformare ogni emozione in energia positiva, sono partito male ma ho provato a dare una mano alla squadra nelle piccole cose”.

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