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Angelique Kerber e Garbiñe Muguruza sono le prime giocatrici qualificate ai quarti di finale nel Porsche Tennis Grand Prix, prestigioso Wta Premier che si disputa questa settimana a Stoccarda. La tedesca, testa di serie numero 2 e campionessa in carica, non è stata protagonista di un match esaltante. Si trattava per lei dell’esordio nel torneo (le prime quattro teste di serie godono di un bye al primo turno) e sua avversaria era Annika Beck, sconfitta qualche mese fa con un netto 6-4, 6-0 nel corso del trionfale Australian Open. Ciononostante la partita si è rivelata più complicata del previsto, specie quando la numero 3 del mondo si è resa protagonista di uno sciagurato decimo game nel primo set. Indietro 5-4 nel punteggio ma avanti 40-0 al servizio, la Kerber ha perso cinque punti consecutivi, e dopo 48 minuti si è trovata a dover fare gara di rincorsa sulla sua più giovane connazionale. Troppo fragile però la Beck per portare a compimento l’impresa, nei due successivi set ha tenuto appena un turno di servizio su otto, e ha ceduto 6-4, 3-6, 1-6.
Più agevole il primo match nel torneo di Garbiñe Muguruza, che ha dovuto stare in campo 77 minuti per superare la numero 40 del mondo Timea Babos, già sorprendentemente vincitrice ai sedicesimi di finale su Sabine Lisicki. Il risultato di 6-2, 6-2 non lascia spazio a dubbi circa il dominio della terza testa di serie del torneo tedesco.
Dopo che la nostra Roberta Vinci aveva aperto le danze in un ostico match contro la Makarova (a questo LINK per sapere come è andata), il programma pomeridiano sul campo centrale ha assunto le sembianze di una classica prima giornata di Fed Cup, con un doppio singolare Germania-Francia a stimolare il sentimento patriottico del pubblico presente. Proprio il fattore campo si è rivelato elemento decisivo, visto il 2-0 (e i 4 set a 0) in favore delle giocatrici alemanne. Prima Julia Goerges ha confermato il suo trend positivo contro Alizé Cornet, con la quale aveva perso appena un set in quattro precedenti. Memore anche degli splendidi ricordi del 2011, quando sorprendentemente vinse il torneo, la tedesca ha strapazzato l’avversaria con un roboante 6-4, 6-0. Appena due game in più conquistati da Kristina Mladenovic, che col punteggio di 6-2, 6-4 è stata eliminata da Andrea Petkovic. Sarà quindi la 28enne di origine serba a sondare lo stato di forma della testa di serie numero 1 Agnieszka Radwanska (domani primo match in sessione serale sul centrale).
Negli altri due incontri di giornata, entrambi sul campo 1, da registrare la terza francese su tre costretta ad abbandonare il torneo (almeno in singolare). Si tratta dell’incompiuta Caroline Garcia, estromessa con un pesante 6-2, 6-2 dalla rumena numero 31 del mondo Monica Niculescu. Prima di loro, fuoco e fiamme nel derby ceco tra Karolina Pliskova e Lucie Safarova. Al termine di 2 ore e 33 minuti di battaglia, sesta sconfitta in altrettante apparizioni in stagione per la finalista dello scorso Roland Garros. La Pliskova si è imposta col punteggio di 7-6 (4), 4-6, 7-5, partita chiusa al settimo match point dopo quattro non sfruttati nel nono game del terzo set.