Roberto Mancini - fotomenis.it
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L’Inter di Roberto Mancini sfida il Genoa nella 34esima giornata di serie A, ripartendo dalla notevole vittoria contro il Napoli a San Siro. I nerazzurri replicano la bella prestazione ed hanno giocato un ottimo match, totalmente proiettato in attacco; ma sono i rossoblù, con un guizzo di De Maio, ad aggiudicarsi la vittoria.
All’avvio del primo tempo, allo stadio Luigi Ferraris l’Inter parte in quarta, pressa e dopo pochi minuti di gioco ha una doppia chance per andare in gol. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo prima ci prova Perisic di testa e poi Brozovic, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Gli ospiti aggrediscono gli avversari, Medel crossa per Palacio, il pallone finisce praticamente sui piedi dell’argentino che serve Icardi, ma il capitano non riesce ad intercettare perfettamente il pallone e Lamanna lo anticipa, chiudendo tutto. L’Inter è inarrestabile, Palacio una furia: è ancora l’argentino ad innescare il movimento di Icardi, il numero 9 colpisce di testa ma la parata dell’italiano, che stasera è chiamato a fare gli straordinari, è magistrale. Il Genoa prova a rispondere, Pavoletti prima si libera di Miranda e, a campo aperto, spara alto, poi, nell’azione successiva, ci prova di testa, ma Handanovic respinge. Le due formazioni spingono fino al 45′, con i nerazzurri più agguerriti e i padroni di casa maggiormente impegnati a gestire la partita, per amministrare il risultato.
Dopo l’intervallo, con la prima frazione di gioco finita a reti inviolate, è sempre la squadra di Mancini a fare possesso palla e a cercare il gol, necessario per credere ancora nel terzo posto. Brozovic serve in profondità Palacio che, dal secondo palo, non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Continua a spingere la formazione nerazzurra, ma Lamanna pare imbattibile. Al 77′, a sorpresa, i rossoblu passano in vantaggio: prima la tocca Tachtsidis e poi De Maio che, nonostante la conclusione disturbata, riesce a superare Handanovic. Il gol è una doccia fredda per i nerazzurri che vedono sfumare il sogno Champions. Ci riprovano Icardi e Palacio a combattere per il pareggio, il Grifone però non è disposto ad abbassare la testa e resta in attacco, con i pericolosi Tachtsidis e Ansaldi. Durante gli ultimi minuti gli ospiti tentano l’assedio ed Eder va vicinissimo all’1-1: diagonale dell’ex Sampdoria che si spegne sul fondo. Il Genoa, con 4 giornate di anticipo, si assicura la salvezza, allontanandosi dalla zona retrocessione; l’Inter – a causa anche della vittoria della Roma sul Torino – si allontana dai giallorossi e dal terzo posto,complicando notevolmente la rincorsa ai preliminari di Champions.